Il presidente Chávez al fine di essere il più efficiente possibile in un momento estremamente delicato per il Venezuela aveva deciso all’inizio dell’anno di non sottoporsi a cicli di chemioterapia che ne avrebbero aumentato la speranza di vita ma che contestualmente lo avrebbero allontanato dalla gestione dello stato sud americano a causa dei massicci e prevedibili effetti collaterali che la chemioterapia necessaria per il tipo di neoplasia in oggetto avrebbero comportato. Così Chávez ha scelto di restare alla guida del proprio paese, mantenere gli impegni pubblici sia interni che internazionali e di accettare la possibilità che la malattia avesse un decorso relativamente rapido.
Con dispiacere osserviamo che la neoplasia del presidente Chávez sta avanzando rapidamente e se le immagini che lo riprendono incerto appoggiato ad un bastone per camminare si rivelassero originali, il leader rivoluzionario venezuelano potrebbe essere costretto entro due tre mesi a dimettersi dalla propria carica di Presidente dovendo occuparsi in maniera esclusiva delle terapie utili nel suo caso.
Con l’uscita di scena di Hugo Chávez il panorama politico di tutto il sud america e non solo della nazione venezuelana è destinato a cambiare. Nonostante le opinabili idee politiche e i modelli di riferimento di Chávez, si deve osservare che egli ha fortemente ridotto la pressioni internazionali rivolte alla destabilizzazione del Venezuela. Con Hugo Chávez il Venezuela è diventato una potenza locale, non risente più dell’influenza americana e possiede una industria petrolifera degna di rispetto. Il Venezuela è diventato inoltre un esempio per molti piccoli paesi dell’america centrale e meridionale.
Tuttavia il Venezuela è diventato anche lo sponsor di una visione mondiale che vede negli Stati Uniti un nemico da eliminare ad ogni costo, una visione che si è diffusa in molti paesi, americani e asiatici. Una filosofia che rischia di condurre ad uno scontro prima economico e poi militare in molte aree del pianeta, filosofia alla quale il presidente Chávez ha contribuito in maniera fondamentale.