Il missile SS-27 è invece relativamente vulnerabile nella fase di spinta, la cosiddetta “Boost Phase”, fase nella quelle potrebbero intervenire i missili americani schierati in Polonia e proprio per questo osteggiati in tutti i modi dai politici e dai militari russi. Il missile sembra invece essere schermato in modo efficace nei confronti delle attuali armi a energia diretta, megli conosciute come armi laser, in dotazione alle forze armate americane.
I missili SS-22 hanno fatto parlare molto alcuni mesi fa anche a causa di alcuni test in successione che hanno ingenerato a volte panico nelle popolazioni che vivono nelle zone di test del missile e nelle zone sorvolate dal missile stesso. Già due episodi sono stati segnalati,uno in Norvegia e l’altro nella zona mediorientale e causacica, quando centinaia di persone hanno assistito ad uno strano spettacolo celeste, una luce bianco azzurra con una coda simile ad una cometa, che ad un certo punto si trasformava in una spirale luminescente. In ambedue i casi si è trattato di un test di un Topol-M il primo forse una versione per sommergibili, il secondo un missile lanciato probabilmente da un mezzo ruotato. Il secondo test è stato il più singolare in quanto il missile ha percorso solo poco più di tremila chilometri per raggiungere il suo bersaglio, mentre la sua gittata è di oltre 10000 chilometri. La particolare traiettoria e la relativa bassa quota lo hanno fatto vedere in tutto il medio oriente, ricordando a tutti in modo molto tangibile la presenza della Russia.
Nel video dell’agenzia di stampa russa ITAR-TASS il lancio di un Topol-M in notturna e la sua caratteristica luce azzurra del motore a combustibile solido.