La 5º Flotta USA si addestra per la Guerra asimmetrica
Numerose unità maggiori della 5º flotta americana, la cui area di responsabilità comprende il Golfo Persico, lo Stretto di Hormuz e il mare Arabico, hanno completato in questi giorni l’addestramento specifico di parte dell’equipaggio nell’utilizzo delle mitragliatrici di grosso calibro a controllo manuale che saranno un’importante linea di difesa nei confronti dei barchini veloci, in particolare nella versione da attacco suicida, in possesso delle forze navali iraniane. Il progetto di addestramento il cui acronimo è SCAT ( Small Craft Action Team ) prevede un gruppo di marinai che 24/7 si occupino dell’osservazione delle eventuali minacce e delle necessarie azioni difensive operando le numerose mitragliatrici pesanti calibro 50 e le mitragliatrici a nastro da 25 millimetri.
La carenza di preparazione e di armi adeguate a confrontarsi con la minaccia asimmetrica rappresentata dai barchini d’assalto dei Pasdaran era stat evidenziata nelle scorse settimane dai vertici della 5º flotta i quali avevano richiesto fondi aggiuntivi al congresso al fine di rendere più efficace la risposta delle unità maggiori della flotta USA nei confronti di una minaccia economica e temibile come quella rappresentata dai barchini d’assalto.
La storia sia della prima che della seconda guerra mondiale racconta di numerosi episodi nei quali piccoli motoscafi veloci hanno inferto danni notevoli o addirittura affondato navi corazzate orgoglio delle flotte da guerra di vari paesi, un esempio su tutti l’affondamento della corazzata austriaca Santo Stefano ad opera dei motosiluranti italiani nella prima guerra mondiale.
Venendo ai giorni nostri non possiamo dimenticare i gravissimi danni inferti da un barchino suicida riempito con esplosivo al cacciatorpediniere USS COLE, attacco che uccise molti marinai americani e obbligò la nava ad un lungo e complesso processo di riparazione presso i cantieri navali americani ove la nave fu trasportata grazie ad un pontone galleggiante vista l’impossibilità di garantire alla nave stessa una sicura galleggiabilità.
Il confronto tra americani ed iraniani si annuncia come un incredibile intreccio tra altissima tecnologia e il combattimento tra motoscafi e mitragliatrici manuali i cui risultati non sono così scontati, nel senso che anche se il confronto appare sicuramente a vantaggio degli americani i danni che le forze iraniane potrebbero infliggere sono ancora tutti da determinare.