Il senato americano ha votato per l’innalzamento del tetto del debito. Una opzione che era sul tavolo da sempre e che avrebbe potuto essere votata già settimane fa. Ormai l’hanno capito anche i muri, questa vicenda del debito americano, è una fortissima leva politica che regola equilibri tra repubblicani e democratici. Da oggi le agenzie governative riapriranno gradualmente. Anche negli USA, piuttosto che affrontare una revisione complessiva dei capitoli di spesa, si è preferito ricorrere nuovamente al debito.
Il rifinanziamento del debito scadrà il prossimo 7 febbraio, e il balletto ricomincerà.