Il capo dei servizi segreti dell’aeronautica, il più importante apparato di intelligence e di repressione nelle mani del regime di Assad è stato assassinato pochi istanti fa a Damasco. Non siamo in possesso al momento di ulteriori informazioni.
I servizi segreti dell’aeronautica sono da sempre l’apparato più fedele e finanziato del regime siriano, dall’aeronautica infatti proveniva il padre dell’attuale leader di Damasco, Hafez Assad.
Uccidere il capo dei servizi segreti dell’aeronautica infligge un colpo al cuore all’apparato di repressione di Assad.
L’azione potrebbe essere stata svolta con il supporto in forma “covert” di agenzie occidentali e del Golfo Persico.
Inoltre vi riferiamo che un pilota Siriano ha diserato conducento il proprio Mig-23 in Turchia, questa è la prima defezione di un pilota da caccia Siriano, dopo che ieri un elicottero d’attacco ha attraversato il confine siriano con la Turchia, l’equipaggio ha consegnato il mezzo e ha chiesto asilo politico.
La fuga da pilota Siriano potrebbe essere il primo effetto della notizia dell’assassinio di oggi a Damasco.