Il Giappone ha espresso forti preoccupazioni riguardo alla sempre più frequente presenza di navi della Guardia Costiera Cinese e della Marina Militare della Repubblica Popolare nei pressi delle isole Senkaku, oggi nel possesso del Giappone ma reclamate dalla Cina e da Taiwan.
A differenza dei mesi e degli anni precedenti è sempre più alto il numero di vascelli armati cinesi che transitano nei pressi delle isole Senkaku, in quello che appare una voluta escalation di tensione per il possesso degli strategici isolotti. Tali isolotti per dimensione e posizione possono essere trasformati (sebbene non abbiano una superficie utile alla costruzione di una pista di atterraggio per aerei) in una base per la difesa aerea missilistica e il controllo della navigazione nel Mar Cinese Orientale, area nella quale la Cina, a differenza del Mar Cinese Meridionale, non possiede isole funzionali ad una militarizzazione dell’area.