Navi da guerra della marina di Seoul hanno aperto il fuoco, sparando colpi di avvertimento nei confronti di alcuni pescherecci nord coreani che avevano violato in serata ( ora locale ) il confine marittimo tra le due nazioni, e non riconosciuto da Pyongyang. I pescherecci sono rientrati in Corea del Nord.
Le forze armate sud coreane hanno innalzato il livello di allerta. In particolare la marina teme infiltrazioni di sottomarini nord coreani che potrebbero attuare azioni di rappresaglia.
L’allerta delle forze armate sud coreane è tutt’altro che inappropriata in quanto nel novembre 2010 la stessa situazione precedette di pochi giorni il cannoneggiamento da parte dell’artiglieria del nord dell’isola sudcoreana di Yeonpyaeong. Il canale asiatico di GPC presterà massima attenzione all’evoluzione della situazione nel braccio di mare ad ovest della penisola coreana.