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Nave russa spara raffiche di avvertimento contro peschereccio turco

Nave russa spara raffiche di avvertimento contro peschereccio turco

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Il cacciatorpediniere classe Kashin "Smetlivyy 810"
Il cacciatorpediniere classe Kashin “Smetlivyy 810”
Una nave della Merina militare russa, la nave anti sommergibili Smetlivy, ha aperto il fuoco con le mitragliatrici di bordo, scopo intimidatorio, contro un peschereccio turco nel Mar Egeo.
Secondo le prime informazioni il peschereccio turco avrebbe rivendicato il diritto di precedenza sulla nave della Marina russa che avrebbe dichiarato di essere in attività operativa e invitato il peschereccio a cambiare la sua rotta. Non avendo ricevuto risposta dal natante turco il comandante della nave russa avrebbe ordinato di aprire il fuoco, sparando in acqua, con le armi automatiche leggere di bordo.
In seguito a questi fatti sono stati convocati, rispettivamente al ministero degli esteri e al ministero della difesa di Mosca, l’ambasciatore e l’addetto militare della rappresentanza diplomatica turca presso la Federazione Russa.
Negli stessi minuti il sommergibile russo Rostov na Donu che tornava nel Mar Nero dalla sua missione nel Mediterraneo ha attraversato il Bosforo seguito a brevissima distanza da una unità antisommergibili della flotta turca.
Vi forniremo appena disponibili gli aggiornamenti che dovessimo ricevere su questo nuovo capitolo del confronto militare tra Russia e Turchia

Comment(23)

  1. Qualcuno avvisi i russi che se cominciano a sparare ai pescherecci saranno altrettanto ricambiati quando i loro caccia violano lo spazio aereo NATO con i Transponder spenti. Avvisateli anche che la prossima volta che i loro elicotteri entrano in territorio finlandese per 6 miglia e per 6 minuti saranno oggetto di fuoco di avvertimento per avere agito in totale disprezzo delle regole internazionali.
    Se vogliono rispetto devono anch’essi dare rispetto.

  2. Su questo ci puoi contare…..la paura non ha confini ed è un sentimento che anche i russi provano.

  3. Temo che i russi vogliano sparare per affermare la loro superiorità. Come se avessero la necessità di farlo ….. Ribadisco un concetto espresso in altro post.: come mai l’occidente tende ad includere e a dialogare mentre la Russia tende a sparare ed isolarsi? E ribadiscono l’uso delle armi nucleari con una leggerezza veramente impressionante ….. speriamo bene.

    1. Se guardiamo la carta del Mondo e segnamo i “Paesi Occidentali” scopriremo che non sono la maggioranza dei Paesi del Mondo e che anzi:
      – la maggioranza (Russia compresa) non desidera essere “inclusa” dai Paesi occidentali e preferisce essere “sovrana”
      – la maggioranza (compresa la Russia) trova sgradevole il tipo dui “dialogo” praticato dall’Occidente
      – la maggioranza (compresa la Russia) ritiene che le proprie risorse naturali ed umane non debbano essere cosiderate “irrinunciabili” per il benessere delle popolazioni occidentali, ma ricchezza del popolo che le possiede
      – la maggioranza (compresa la Russia) ha culture differenti da quella Occidentale e preferisce se possibile rispondere “no grazie, ci piace di piu’ la nostra”, se non possibile opporsi con forza al tentativo di colonizzazione culturale (e non solo) dell’Occidente

      Cioe’, il resto del Mondo e’ ben lieto di isolarsi dal Mondo Occidentale, e’ il Mondo Occidentale che li vuole a tutti i costi “includere” perche’ non puo’ garantirsi il “benessere” di cui gode se non a spese dei popoli del “resto del Mondo”.

      1. I paesi occidentali è ovvio che non siano la maggioranza come è ovvio che il complementare non è la maggioranza. In un mondo globalizzato non esiste una maggioranza occidentale e una non occidentale, sono tutti maggioranza perché le azioni di uno hanno effetti collaterali nei confronti degli altri. Cambia solo nell’intensità degli effetti che sono maggiori per gli stati del G20.

    2. Ti consiglio la visione del documentario “Il Presidente”. Può essere letto come un’apologia se si è prevenuti, ma elenca i fatti. Fatti. E’ un fatto che la Russia si sia opposta a TUTTI gli interventi militari di aggressione della Nato. Purtroppo, è un fatto. Dobbiamo uscire dall’ipnosi.

  4. La Russia conduce anche dopo la cosiddetta (caduta del comunismo) una guerra di aggressione contro i Paesi Liberi, la Turchia è solo una delle ultime aggressioni.
    Il Primo Ministro ucraino ha accusato la Russia, in Parlamento, di essere un paese che ha portato il terrorismo in Ucraina.

  5. Semplice, La Russia di Putin è in un vicolo cieco: sta collassando perchè in questi ultimi anni non hanno fatto niente per cercare di costruire un minimo di DEMOCRAZIA VERA PER IL POPOLO. Al contrario la mafia russa che in pratica sono quelli che stanno governando hanno accumulato ricchezze enormi e vogliono continuare. Fateci caso, il PIL della russia dovrebbe assomigliare a quello dell’America o della Cina e invece è appena appena uguale a quello dell’Italia. Hanno IMMENSE RICCHEZZE, gas, petrolio, oro, diamanti, metalli preziosi, acqua, legno e spazio. La Siberia è ricchissima e PESANTEMENTE OPPRESSA dalla NOMENCLATURA di Piazza Rossa. Gli oppositori sono tutti SOTTOTERRA, i giornalisti che volevano dire qualcosa in contrasto con il Cremlino sono stati tutti STERMINATI. L’informazione è UNA e UNA SOLA quella ufficiale di “RIA-NOVOSTI” anche se adesso gli hanno cambiato nome. Hanno sterminato interi paesi ex sovietici tipo la Cecenia. I veri ceceni di origine in pratica non esistono più, sterminati o deportati. In pratica hanno sostituito tutto un popolo con feroci delinquenti tagliagole comandati da Ranzan Karyrov.
    Potrei scrivere per ore delle atrocità che mia moglie che è dell’est mi racconta. Lascio a voi che leggete il consiglio di informarvi meglio. Almeno per evitare di fare tifo da stadio con quei “UTILI IDIOTI” che inneggiano in Putin perchè spregiudicato nelle decisioni immediate e apparentemente logiche.
    INFORMATEVI, informatevi meglio invece di sparare cazzate e fare tifo da stadio.
    LA DEMOCRAZIA E’ UN BENE PREZIOSISSIMO E A ME SEMBRA CHE MOLTI SI SONO BOLLITI IL CERVELLO!

    1. Da anni non mi capitava di leggere una analisi cosi’ lucida della realta’ della Russia di oggi e del mondo ex sovietico. E’ la “moglie dell’est” la sua musa ispiratrice o c’e’ anche farina del proprio sacco?
      Continui, la leggero’ molto volentieri. Lei forse non e’ del tutto consapevole, ma sta dando un grande contributo alla causa per la quale sono impegnato 😉

  6. Senza stare tanto a divagare sulla maggioranza, minoranza ecc….allo stato attuale delle cose la Turchia si comporta da vero e proprio stato canaglia, contro ogni buon senso e ogni norma del diritto internazionale…il cielo non voglia che la Russia perda la pazienza e decida di raddrizzare la Turchia con ben altri strumenti…

    1. Invece la Russia che bombarda gli oppositori di Assad e non l’IS, che appoggia un governo che sgancia bombe a grappolo in zone residenziali di Damasco fregandosene dei civili, è uno stato elitario dove tutti vorrebbero andar a vivere.
      C’è differenza tra uno stato canaglia come la Turchia e un altrettanto stato canaglia come quello Russo quando il primo aiuta i turcomanni e il secondo i russofoni del Donbass? Quando il primo occupa una parte dell’Iraq e il secondo si annette la Crimea?
      Se la Russia prova ad agire con il suo solito atteggiamento da mafiosetto contro la Turchia, sarà l’ultima cosa che le vedremo fare perché ci sarà la cancellazione di tutti, pazienti e non pazienti.

  7. “Stato Canaglia” e’ un termine tutto “occidentale” usato per giustificare, agli occhi dell’opinione pubblica interna (che oramai si beve tutto) la necessita’ di distruggere l’ennesimo “nemico” (cioe’ Stato che non intende sottomettersi all’Impero).
    Democrazia, liberta’ e “diritti umani” non hanno alcun valore per chi guida l’Impero nella sua volonta’ di dominare il Mondo (basta vedere gli esiti dei loro interventi liberatori).
    Nella realta’ esistono gli Stati, che nei vincoli dei rapporti di forza e con il limite della intelligenza e lungimiranza dei loro governanti puntano a difendere i propri interessi nazionali e regionali.
    Che la guerra oggi percorra maggiormente i sistemi di informazione che i campi di battaglia e’ a tutti noto e tutti vi si stanno impegnando (Russi compresi)
    Quello che a molti non e’ noto e’ che la NATO ha come scopo principale (fra gli altri) fare in modo che se un eventuale conflitto dovesse scoppiare fra USA e Russia, questo si svolga in Europa e non negli Stati Uniti.
    Gli USA non hanno alcuna intenzione di farsi incenerire una decina di loro citta’ per “salvare” gli europei (Stati Baltici, Polonia, Romania e Ucraina in primis).
    Useranno armi nucleari tattiche infestando le eventuali aree di occupazione rendendole inabitabili. In altri termini gli europei saranno la carne da macello di turno dello Zio Sam.
    Un vero peccato e… auguri!

    1. Lei Loris, parla come se si sentisse intoccabile e inattaccabile in esatto stile russo, d’altronde vivendo lì non può fare altrimenti.
      I russi hanno intenzione di vedersi incenerire Mosca o San Pietroburgo? La NATO è una cosa sola è un attacco ad uno dei suoi alleati rappresenta un attacco a tutti gli altri. La Russia sta tentanto in tutti i modi di saggiare la reale tenuta di questa alleanza pensando, in modo errato, che in caso di conflitto la NATO si sfaldi.
      Poi lei parla di mancanza di valori da parte del “Grande Impero Occidentale” in termini di diritti umani, democrazia e libertà come se fossero aspetti che in Russia sono ampiamente e notoriamente presenti e uguali per tutti.
      Il suo mondo “antioccidentale” è fuori dal mondo perchè ha deciso di non volerci fare parte e non perchè gli altri vi stanno tenendo fuori.
      Si svegli da questa azione mediatica che portano avanti i vari Russia24, RT, Sputnik e compagnia varia. La smetta di considerare una colpa quelli che stanno da questa parte del mondo e cominci a considerare che esiste qualcuno che la pensa diversamente da Lei.
      Il mio e il suo mondo sono molto più vicini di quello che tutti i governi vogliono farci credere.

      1. Ciao Andrea, credo proprio che la NATO, in caso di conflitto, rischi di sfaldarsi. Lo rischia già adesso, con Germania e Francia che più volte sono andati a chiedere pietà a Putin nel corso della crisi ucraina, figuriamoci in una guerra vera. Anche se non credo che gli States lo permettino

  8. Andrea, sono molto piu’ fortunato di quello che crede.
    Leggo molti editorialisti italiani (in italiano), di vario orientamento politico. Escludo gli pseudo-esperti tipo:
    – quelli scrivono “la Jihad” perche’ il sostantivo in questione e’ maschile ed un esperto di faccende medioorientali lo sa
    – quelli che non sanno la differenza fra russkij e rossijskij perche’ un esperto di cose russe non farebbe mai l’errore di scambiare i due termini e considerare i Ceceni, per esempio, “non rossijskij”…

    Posso anche permettermi di leggere molti editorialisti della Russia (in russo), e avendo vissuto a lungo “in occidente” posso capire quando sono esperti di quello che criticano o quando semplicemente parlano a vanvera.

    Per quanto riguarda i vari Putin, Lukashenko, Nazarbajev, Kadyrov… me li posso godere in lingua originale, cogliere le sfumature, valutare la “sincerita'” con la quale affermano quello che dicono (per quanto ad un essere umano sia consentito “cogliere”).
    Perche’, e’ questa e’ un’altra fortuna mi e’ capitata, nella mia professione mi sono sempre occupato di selezione e gestione delle risorse umane e di vendita.
    Difficile se non riesci a capire le persone.

    Concordo con lei che i “due mondi” sono molto piu’ vicini di quanto sembri.

  9. Bisognerebbe chiudere immediatamente il Bosforo , questo farebbe collassare l’esercito Russo , i Russi sarebbero costretti a guardare i loro militari che vengono scannati ad uno ad uno.

    1. Sembra che lei conosca poco la geografia. Il passaggio del Bosforo e’ comodo per la Russia, non indispensabile.
      Piuttosto la reazione russa ad una decisione del genere farrebbe collassare la Turchia economicamente, politicamente e (se insistesse) militarmente. L’ultimo fattore, se si dovesse verificare, sarebbe l’inizio dello sfaldamnento della NATO (provi a chiedersi quanta gente in Europa e’ pronta ad “immolarsi” per difendere Istambul).
      Vedra’, non succedera’ proprio niente.
      In quanto ai miltari russi scannati uno a uno…. lei e’ moralmente pronto per arruolarsi nell’ISIS.

      1. Rimane il fatto che il passaggio del Bosforo è territorio Turco regolamentato dalla Convenzione di Montreux. Capisco che per i russi suoni difficile trovare ancora qualcuno che rispetta i trattati firmati, ma se la Turchia ritiene di sentirsi minacciata dalla Russia, ai sensi dell’art. 21 della Convenzione può chiudere lo stretto ai russi. Poi la Russia potrà agire nelle sedi opportune e se dovesse agire militarmente sarebbe l’ultima cosa che vedremo fare ai russi.

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