Mina nord coreana amputa due soldati di Seoul. La Corea del Sud riprende la “Guerra Psicologica”
Nei pressi del confine tra Corea del Nord e Corea del Sud una forte esplosione ha causato l’amputazione delle gambe di due soldati di Seoul di pattuglia nei pressi del confine tra le due coree, nella cosiddetta “Zona Demilitarizzata”.
L’esplosione, secondo il governo della sud corea è da imputarsi ad una mina piazzata scientemente dalla Corea del Nord per provocare danni alle pattuglie sud coreane che transitano regolarmente in quel tratto di confine. Nella medesima area, alcuni mesi fa, nord e sud Corea si erano scambiate decine di colpi di mitragliatrice, senza feriti riferiti dalle due parti in conflitto.
Questo attacco, se confermato, rappresenta un ulteriore atto di guerra della Corea del Nord nei confronti del Sud, dopo l’affondamento della Corvetta Cheonan e il bombardamento dell’isola di Yeonpyeong, fatti che hanno causato decine di vittime tra militari e civili sud coreani.
La Corea del Sud ha deciso, anche in questa occasione, di non reagire militarmente all’attacco della Corea del Nord ma solamente di riprendere la “Guerra Spicologica” nei confronti del Nord. Per “Guerra Psicologica” si intende l’emissione da parte di altoparlanti posti lungo il confine tra le due Coree di notiziari e informazioni che mettono in evidenza le criticità del regime nord coreano.
Sebbene esso sia un atto privo di violenza fisica la Corea del Nord potrebbe reagire duramente a questo tipo di trasmissioni audio ritenute da Pyongyang destabilizzanti per la sicurezza stessa della Corea del Nord.
In passato Pyongyang aveva minacciato azioni militari dirette contro il sud se non fossero state interrotte le trasmissioni di questo bollettino di notizie e proprio per questo motivo Seoul aveva interrotto tali emissioni sonore.
Vi informeremo nelle prossime ore della reazione della Corea del Nord alla decisione del Sud di riprendere la “Guerra Spicologica”. La reazione, almeno quella verbale dell’apparato di potere di Kim Jong Un non dovrebbe farsi attendere.
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Se si riaprisse anche questo fronte saremo a cavallo.
Siria, Yemen, Ucraina…e Coree.
Foreign Affairs, a US journal of international relations and US foreign policy, which is published by the Council on Foreign Relations, sees no way for US-Russia relations to return to normal.
…
Beyond existing plans to pre-position US heavy armor in the Baltic states, the West could establish a permanent NATO forward base in the region for a rotating force of US and European combat troops. Likewise, Washington’s current plan to create a Europe-wide missile defense system by 2018 could be oriented away from a notional focus on Iran, especially in light of the recent nuclear deal, to explicitly include Russia.”
leggete bene le ultime righe, sia per la tempistica, sia perchè si dice che lo scudo in est europa dovrebbe essere orientato esplicitamente contro la russia…
Quando pubblicherete l’articolo sulle attuali bolle finanziarie, da voi citato pochi giorni fa sulla pagina facebook? Attendiamo con trepidazione…