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Migliaia di soldati Curdi marciano dall’Irak verso la Siria

Alcune riprese amatoriali effettuate con cellulari personali mostrano migliaia di soldati curdi, in uniforme ma senza armi, marciare nel nord dell’Irak diretti verso il confine siriano. Alcuni residenti riferiscono che i soldati curdi affermano di marciare in direzione della città siriana di Qamishly. La duplice colonna potrebbe attraversare il confine tra i due stati attraverso uno dei varchi di frontiera che i miliziani curdi hanno preso nella scorsa settimana. I movimenti delle truppe curde somigliano oggi ai movimenti di un esercito regolare, con uniformi e disciplina. Con grande preoccupazione della Turchia forse sta prendendo forma l’embrione di uno stato curdo tra la regione dell’Irak del nord e del nord-est della Siria.
Qamishly è una città nel nord-est della Siria a pochissima distanza dal confine con la Turchia, occupare Qamishly con ingenti forze rappresenta una potenziale minaccia per il territorio turco che dista dalla città solamente alcune centinaia di metri.
La notizia è riportata dal quotidiano turco Hurriyet News

Aggiornamento del 25 Luglio 2012

Nella mattinata del 25 luglio la Turchia ha espresso tutta la propria preoccupazione per quella che definisce la “cessione del controllo da parte del reime di Damasco delle tre provincie nord orientali della Siria ai separatisti curdi”. La Turchia afferma che esiste la possibilità che venga creato un nuovo stato curdo, dal quale gruppi armati potrebbero intraprendere azioni dirette all’interno dei confini turchi. A tal proposito il ministro degli esteri di Ankara ha avuto contatti con i responsabili dei ribelli siriani con il probabile fine di chiedere il massimo impegno dell’opposizione di Assad al fine di evitare la nascita di una autonomia curda ai confini con la Turchia.