Pochi giorni orsono scrivevamo qui, su GPC, degli attentati perpetrati da Boko Haram ai danni delle comunità cristiane nigeriane. Una serie di attentati avevano seminato morte e distruzione il giorno di Natale, nella capitale Abuja. Oggi dobbiamo prendere atto di una preoccupante escalation della situazione, in quanto il gruppo fondamentalista islamico ha emanato un ultimatum nei confronti delle popolazioni cristiane che abitano nella Nigeria del sud (ricordiamo in questa sede che il nord è prevalentemente islamizzato). Tre giorni per abbandonare il paese, dopodiché sarà il massacro.
Il presidente nigeriano Goodluck aveva da poco dichiarato lo stato d’emergenza e, sebbene i vescovi nigeriani e le autorità neghino trattarsi di violenza a sfondo religioso, gli esponenti di Boko Haram hanno suggerito ai musulmani presenti nel sud del paese di scappare a nord o comunque di allontanarsi dalle zone abitate dai cristiani.
Noi di GPC, una volta di più, analizzeremo l’evolversi di questa preoccupante situazione.