E’ notizia di queste ore che gli scienziati iraniani abbiano finalizzato la produzione di uranio arricchito al 20%. Tale nuova produzione dovrebbe essere destinata ad alimentare il reattore Tehran (che ha scopi di ricerca). La notizia, trapelata da un rapporto pubblicato su The Nuclear Iran, va sicuramente seguita e confermata, in quanto è in aperta contraddizione con quanto affermato dal portavoce del Parlamento Iraniano, Mohammad Reza Bahomar. Il portavoce, infatti, aveva recentemente affermato che le barre di combustibile nucleare sarebbero state pronte non prima di due mesi.
Vale la pena ricordare che già da settembre l’Iran ha prodotto ben 70 chili di uranio arricchito al 20%, tuttavia il rappresentante della AIEA, Ali Asghar Soltaniyeh ha svelato piani iraniani per arrivare ad una produzione pari a 120 chili, finalizzati sempre per il reattore Tehran.
Ricordiamo che la produzione di uranio al 20% è di fatto la tappa limitante per la produzione dell’uranio weapons grade al 93%.