Il Ministro degli Esteri Russo S. Lavrov ha dichiarato pubblicamente che l’America ha il dovere di coordinarsi con la Russia al fine di evitare incidenti in terra (e nei cieli) di Siria.
La dichiarazione di Lavrov è estremamente significativa, non tanto per il contenuto della stessa, quanto per il fatto che sia stata una dichiarazione pubblica. Il coordinamento tra Partner è un fatto scontato in zona di guerra, ancor più quando (in teoria) si combatte lo stesso nemico, e cioè il Califfato Islamico. Il coordinamento avviene in maniera riservata attraverso i classici canali militari, affiancati da funzionari diplomatici a vario livello. L’aver annunciato pubblicamente che “l’America deve coordinarsi con la Russia” significa che manca il coordinamento classico a livello diplomatico-militare e che la Russia si ritiene libera di agire in Siria in maniera autonoma e senza dover avvisare gli Stati Uniti, in quanto alleato ufficiale del governo siriano di Al Assad, mentre l’America, sempre secondo la Russia, agisce in maniera non legittima nei cieli siriani.
In un nostro post di alcuni giorni fa avevamo messo in guardia da possibili incidenti, soprattuto aerei, se jet della Russia e degli Stati Uniti avessero operato simultaneamente in Siria, e anche Lavrov pare essere delle medesima opinione.
Aggiornamento ore 19:48
Lavrov: Kerry mi ha appena comunicato che gli Stati Uniti desiderano ripristinare i collegamenti tra i nostri vertici militari. Se è così noi siamo pronti