I componenti del sistema anti ATGM Curtain sarebbero arrivati in Siria e potrebbero essere presto installati sui carri armati siriani che operano nelle parti più avanzate del fronte. Il sistema “cortina” impiega sensori in grado di individuare l’approssimarsi di un missile anticarro filoguidato come i TOW e emettere una cortina fumogena e di “Flares” in grado di far mancare il bersaglio alle prime generazioni dei missili anticarro come appunto i TOW che sono nelle mani dei ribelli siriani armati da occidente e alcuni paesi del Golfo.
Oggi i missili TOW sono la più grande minaccia per l’esercito lealista siriano e simmetricamente sono la più grande risorsa nelle mani dell’esercito ribelle.
Ridurre l’efficienza dei missili TOW priverebbe i ribelli anti Al Assad della loro più potente arma convenzionale, arma che tuttora impedisce un’avanzata “sicura” alle Task Force lealiste che possono godere dell’appoggio aereo di Mosca ma che sul terreno sono esposte ai colpi degli ATGM di produzione americana filoguidati TOW.
In risposta a questa iniziativa Russa velivoli C-17 americani avrebbero paracadutato nel nord della Siria sistemi ATGM più avanzati come il TOW-F (BGM-71F), versione modernizzata della versione base ora in uso ai ribelli siriani e versione in grado di confrontarsi con il sistema di difesa “cortina” russo.