Settimana importante per gli indici macroeconomici, è già uscito infatti il valore PMI della Cina e nel corso della settimana usciranno quelli di molti paesi UE, Italia compresa. Per quanto riguarda la Cina il valore di febbraio dell’indice PMI non stupisce e anzi conferma quanto previsto dal consenso degli analisti: tocca quota 48.5, in calo dalla precedente lettura di gennaio (49.5). Ricordiamo che l’indice PMI interessa il settore manifatturiero cinese ed è un buon proxy per quanto riguarda la salute complessiva del comparto. Sotto la soglia dei 50, convenzionalmente, si registra una contrazione della fase economica. Per la cronaca, nei mesi scorsi sembrava che la Cina avesse ripreso a correre, tornando sopra quota 50, per poi però di nuovo sprofondare al di sotto di tale soglia. La ripresa globale continua ad essere davvero debole.
Segnaliamo inoltre l’aumento del tasso di interesse in Russia passato oggi al 7%