A poche ore ormai dal referendum greco, vogliamo fare una ultima riflessione. Secondo noi piuttosto decisiva ed importante. L’Unione europea è solo un ricordo un po’ decadente. L’idea di solidarietà non solo è scomparsa del tutto, ma addirittura è avversata. Da chi? Dall’Europa del nord principalmente. Di fronte alle sofferenze di un popolo intero (e in questo momento non ci interessa la diatriba di chi sia più colpevole) vogliamo dare nome e cognome alle cose. C’è un paese in Europa che si è posto alla guida di tutti gli altri, per una apparente superiorità tecnica e morale. Stiamo parlando della Germania. Attenzione, non della Merkel, che anzi ha dimostrato di voler contenere certe istanze egoistiche interne al paese. Parliamo proprio di una idea diffusa tra l’elettorato (quasi una vulgata) secondo cui i popoli del nord e nella fattispecie il popolo tedesco stiano pagando i debiti dei popoli del sud, Grecia nella fattispecie. Ebbene diciamolo. Questa vulgata va abbattuta. La Germania dimentica i propri debiti non pagati. La Germania dimentica il costo dell’unificazione, riversato sull’intera Europa. E le mancate infrazioni per eccesso di deficit / PIL (peraltro ignorate anche grazie alla mediazione italiana)? Ebbene, pensatela come volete. Noi però maestri da cui apprendere lezioni, proprio non ne vediamo.