La notizia che tiene banco da un giorno a questa parte è il tracollo del PIL giapponese. Non c’è proprio alcun modo di risollevare la asfittica economia nipponica. Le cause sono molteplici e tutte complesse: altrimenti non sarebbe così difficile trovare una soluzione. Età media elevata, disoccupazione giovanile, disagio sociale, debito pubblico elevatissimo sono solo alcuni dei guai che affliggono il Giappone. Questa notizia ha determinato un ulteriore calo nel prezzo del petrolio. Il prossimo 27 novembre l’OPEC dovrà decidere cosa fare con il livello di output attuale, se continuare a inondare il mercato o tagliare la produzione. Tanto per capire, Venezuela e Ecuador sono a favore di un ripristino del prezzo del greggio, l’Arabia Saudita invece è favorevole ad un ulteriore calo del prezzo.