Cari amici e lettori, ve lo diciamo in parole molto semplici: l’Europa è al capolinea e dentro l’Europa qualcuno è più al capolinea di altri. La politica monetaria ha fatto tutto quello che poteva, lato tassi di interesse. Ha fatto molto meno per quanto concerne il quantitative easing. Non ha fatto NULLA invece sul fronte di economia reale. Non ci sarà ripresa se non si metterà al centro il lavoro e la famiglia. I consumi non si rilanciano con 80 euro, bensì con la creazione di posti nuovi di lavoro. E non si creano nuovi posti eliminando articoli 18. In tutto questo una squadra dove c’è una professoressa e tanti scolaretti, non andrà da nessuna parte. Europa senza futuro, Italia senza presente nè futuro. Accontentiamoci di far rivoltare nella tomba i nostri immensi ed illustri antenati. Buongiorno a tutti.