Seoul desidera garanzie assolute che il sito non venga più chiuso in caso di crisi tra le due nazioni e che i lavoratori e le merci abbiano sempre libero accesso al sito. La Corea del Nord invece desidera un negoziato di pace a tutto campo che preveda benefici economici per la depressa economia di Pyongyang.
Ma le minacce, come ormai ciclicamente accade, tornano ad affacciarsi tra le relazioni intercoreane. Il motivo del contendere sono le nuove esercitazioni congiunte previste per metà agosto tra Corea del sud e Stati Uniti d’America. La Corea del Nord vede da sempre come una minaccia questo tipo di manovre, visto che in passato proprio i nord coreani avevano utilizzato la copertura di una esercitazione per invadere la corea del sud.
Così ancora una volta trattative e minacce si alterneranno nelle dichiarazioni ufficiali dei due governi. Noi con attenzione vedremo di informarvi se qualcosa di fuori dall’ordinario si affacciasse all’orizzonte.