A causa del timore di un default incontrollato della Grecia in vista di elezioni politiche che potrebbero rivelarsi nella migliore delle ipotesi di stallo e nella peggiore portare al potere i partiti più estremisti i mercati europei e la moneta unica sono crollati.
Le piazze europee perdono tra il 2,5% di Parigi e il quasi -4% di Madrid, ad Atene le cose vanno ancora peggio con molti istituti bancari sospesi al ribasso.
I rendimenti di tutti i titoli di stato che non siano Made in Germany sono schizzati in alto i bonos spagnoli rendono oltre il 6,20 % i BTP italiani sono a 425 punti di spread con il Bund tedesco.
Sul mercato delle materie prime il rame è crollato segno di timori su scala globale e il petrolio arranca intorno a 96 dollari il barile.
Una strage finanziaria che nel pomeriggio potrebbe peggiorare se anche la Germania darà segni di instabilità politica dopo la sconfitta della CDU alle elezioni regionali di ieri.