È intricata la situazione tra la Corea del Nord e la Corea del Sud, intricata sia sotto il punto di vista militare che diplomatico. Da ieri sono in corso negoziati ad oltranza presso il villaggio di confine di Panmujon dove alti ufficiali militari dei due paesi e i ministri per la riunificazione di Pyongyang e Seoul.
In una prima fase sembrava che il dialogo stesse avendo la meglio sulla volontà di risolvere le dispute tra i due paesi, tuttavia i due paesi mantenevano un elevato livello di allerta.
Questa mattina invece riceviamo report, sia da agenzie di stampa, sia da fonti dirette, che la Corea del Nord ha dispiegato nella notte il 70% dei propri sottomarini e raddoppiato il numero delle artiglierie pesanti e di razzi posizionati lungo la frontiera del 38º parallelo.
Inoltre la televisione di stato della Corea del Nord ha iniziato questa mattina a trasmettere immagini di lavoratori che affluiscono verso le fabbriche non con la divisa da lavoro ma con l’uniforme militare.
La Corea del Sud, mentre continuano oggi i colloqui diplomatici, ha mobilitato tutte le forze antisom e richiamato 6 F-15 che erano in Giappone diretti in Alaska per esercitazioni militari. I Jet verranno messi immediatamente a disposizione del comando aereo di Seoul.
La situazione oggi è molto grave e aggiorneremo questa pagina se registreremo novità significative.