Noi siamo un piccolo centro di analisi geopolitica militare ed economica, non siamo un’agenzia privata di intelligence. Siamo un gruppo di persone il cui numero sta sulle dita di due mani che con passione costanza e competenza cerca di aprire le finestre su un mondo, quello delle relazioni internazionali, del quale in Italia non si parla quasi.
GPC è una struttura snella, indipendente, non finanziata da nessuno e soggetta solamente alla libertà di pensiero dei suoi analisti.
In questi venti mesi abbiamo pubblicato più di 800 post, il più delle volte originali, non copiati dalle agenzie, abbiamo raccolto tonnellate di informazioni dalla rete, nostra unica fonte, le abbiamo analizzate e a volte abbiamo visto meglio e prima di tutti gli altri.
Oggi vi portiamo ad esempio alcuni tra i nostri vanti. Alcuni post che hanno anticipato le notizie, post che hanno letto tra le righe della diplomazia e dei comunicati stampa, post che si sono avvalsi di amici nei sparsi ai quattro angoli del globo per essere un passo avanti ai media tradizionali. Questo perché GPC non vuole essere un ripetitore di notizie, GPC vuole evidenziare quelle piccole pieghe della storia e dell’attualità che permettono di vedere quello che gli altri non vi possono raccontare.
Alcuni esempi:
Hillary Clinton subisce un misterioso incidente. Il nostro analista medico primo tra tutti comprende i reali problemi del Segretario di Stato Usa. Qui il link
Sempre il nostro analista medico prevede con 12 mesi di anticipo l’evoluzione clinica, e purtroppo la morte del presidente venezuelano Chávez. Qui il link, post del 26/01/2012
Quando tutti lo davano in miglioramento GPC titolava: la fine del presidente Chávez. Qui il link
Poi l’economia:
Le grandi questioni economiche mondiali sono state dominate dall’Europa da un lato (con la crisi dei debiti sovrani) e dalla Cina dall’altro lato, con una economia sempre più debole e in vistoso rallentamento. E allora vi riproponiamo un articolo scritto nel momento più pericoloso per l’Europa, nonchè uno degli aspetti più preoccupanti per l’economia cinese: la bolla immobiliare, lo trovate qui.
E l’anticipo del possibile Credit Squeeze in Cina. Qui il link
Poi il medio oriente:
Ad esempio gli articoli sull’Egitto, il primo di fine novembre dove si parlava dell’inizio della tirannide di Morsi e della possibile controrivoluzione. Qui il link.
Poi l’annuncio a metà giugno del possibile colpo di stato militare. Qui il link
Per non parlare poi del Golfo Persico e della situazione nello Stretto di Hormuz con analisi che spaziano dal diritto internazionale alla pura analisi strategica delle forze militari nell’area, agli scenari di conflitto. Ecco il link.
Poi l’estremo oriente:
GPC ha offerto una copertura integrale della crisi presso le isole Senkaku. Qui il link
Una particolare attenzione poi è stata rivolta alla penisola coreana. Geopoliticalcenter ha seguito con attenzione il programma missilistico di Pyongyang e ha annunciato l’ultimo test nucleare poco dopo il lancio riuscito del missile intercontinentale Uhna-3. Qui il link.
Ecco un piccolo, ma veramente piccolo, riassunto del nostro lavoro. GPC è molto di più, sfogliate il sito ricercate la parola chiave o il tag che più vi interessa.
Buona lettura