Stretto di Hormuz: la US Navy ora può sparare

Alla Casa Bianca il comandante in capo non è ancora cambiato, ma sono invece già cambiate le regole di ingaggio della Marina Americana ad Hormuz. Negli ultimi 6 anni, ed ancora di più negli ultimi 3 anni, le unità navali americane avevano tollerato comportamenti molto aggressivi da parte delle imbarcazioni iraniane. I barchini dei Pasdaran, negli ultimi mesi, si erano permessi di avvicinarsi, con le armi spianate, fino a poche decine di metri delle navi a stelle e strisce, senza che i comandanti potessero agire per garantire la sicurezza delle proprie unità.
Oggi qualcosa è cambiato.
Un cacciatorpediniere americano lo USS Mahan (DDG-72), ha visto avvicinarsi ad alta velocità alcuni barchini dei Pasdaran. In accordo con le nuove regole di ingaggio l’unità americana, dopo aver cercato ma non ottenuto il contatto radio con gli iraniani, ha lanciato alcuni Flares (sistemi pirotecnici antimissile) come avvertimento, mentre l’elicottero di bordo ha lanciato in acqua un segnale fumogeno che simboleggiava limite da non oltrepassare da parte delle unità iraniane.
Gli iraniani hanno comunque continuato ad avvicinarsi rapidamente al cacciatorpediniere americano, il comandante del Mahan ha ordinato di sparare tre colpi di avvertimento in acqua quando le unità iraniane si sono avvicinate a meno di 1000 yards.

Photo Credit: U.S. Navy photo by Photographer’s Mate Airman Rex Nelson.