Strage a Nairobi più di cento le vittime nell’attacco di Shabaab

Da tre giorni un commando terrorista delle milizie somale di Shabaab sta tenendo in ostaggio decine di persone dopo aver ucciso già settanta ostaggi. Il commando formato da più di dieci attentatori tra cui alcune donne si è barricato nell’area più interna del centro commerciale, una zona difesa anche da vetri antiproiettile. Non è escluso che gli attentatori siano in possesso di esplosivi e siano pronti a farsi saltare in aria quando le forze di sicurezza si saranno sul punto di riconquistare tutto il centro commerciale.
I miliziani Shabaab dicono di agire in risposta alle attività militari del Kenia all’interno della Somalia, paese dove la milizia islamista possiede le proprie basi operative e di reclutamento.
Forze speciali israeliane e britanniche sembrano fornire funzione di advisor ai reparti di sicurezza del Kenia.
L’intenzione delle milizie Shabaab è apparsa chiara ifn dal primo istante. Nessuna trattativa, nessuna richiesta, solo causare il maggior danno possibile al Kenia. Per questo motivo, purtroppo la sorte degli ostaggi sembra segnata.
Unità aeree e navali americane potrebbero colpire alla fine dell’assedio del centro commerciale le basi di Shabaab in Somalia. Tuttavia tale azione sarebbe poco più dei un atto dimostrativo e non intaccherebbe la struttura della milizia fondamentalista.