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Siria primo imbarco per le armi chimiche

Il primo carico di armi chimiche siriane “ad alta priorità”, probabilmente miscele attive di agenti nervini, è stato imbarcato nella mattinata odierna presso il porto siriano di Latakia su una delle due navi cargo incaricate di eseguire la prima parte del viaggio delle sostanze in possesso del governo siriano.
Nave armi chimiche SiriaLa nave cargo, scortata da una fregata danese si è poi allontanata dal porto di Latakia e ha raggiunto le acque internazionali. Il gruppo navale aspetterà al di fuori delle acque territoriali siriane che al porto di Latakia sia pronta la seconda spedizione di armi e sostanze chimiche che dovranno essere poi portate in Italia per essere poi trasbordate sulla nave americana Cape Ray che si occuperà di distruggere gran parte delle sostanze tossiche tramite un reattore ad idrolisi.
Lo comunica l’organizzazione mondiale per proibizione delle armi chimiche.
Il governo italiano non ha ancora comunicato quale sarà il porto italiano che ospiterà il trasbordo delle armi chimiche di Al Assad, il trasbordo dovrebbe durare due/tre giorni.
Non è ancora chiaro inoltre dove la MV Cape Ray scaricherà i residui tossici non completamente distrutti dal processo di idrolisi, residui che è previsto vengano prodotti da questo sistema di smaltimento per le armi chimiche denominato Field Hydrolisis System.