Putin ha inoltre affermato che Snowden è un uomo libero, che formalmente non ha ancora attraversato il confine della Federazione Russa, seppur è indubbio che si trovi su suolo Russo. Putin ha aggiunto che l’estradizione di Snowden non è tecnicamente possibile in quanto non esistono accordi bilaterali in tal senso tra Stati Uniti e Federazione Russa, inoltre Snowden, secondo quanto ha affermato il presidente russo, non ha commesso alcun reato sul suolo russo. Putin ha però anche auspicato che Snowden scelga rapidamente la sua destinazione.
Quasi negli stessi minuti anche il presidente americano veniva interrogato dalla stampa riguardo la situazione di Snowden e della posizione ufficiale degli Stati Uniti, ma il presidente americano ha preferito non rispondere alle pressanti domande dei giornalisti. Anche in questo frangente si evidenziano le differenze caratteriali tra Obama e Putin, differenze che portano ad continue incomprensioni che vanno oltre l’oggettiva differenza di interessi strategici delle due nazioni.
Snowden sembra essere in possesso di informazioni vitali per gli Stati Uniti, visto che il diretto re dell’NSA Gen.Alexander ha dichiarato che l’ex analista ha procurato danni irreparabili alla sicurezza nazionale americana. Possibile che per aver rivelato quello che tutti sapevano, e cioè che gli Stati Uniti e i loro allear i più stretti mantengono il controllo globale delle comunicazioni, sotto qualsiasi forma? Possibile che questa rivelazione metta in pericolo la Sicurezza Nazionale americana?
No, evidentemente Snowden sa molto, ma molto di più.