Poroshenko : gli accordi di Minsk non più validi
Si riunisce questa mattina a Kiev il Consiglio Nazionale di Sicurezza dell’Ucraina, nel quale il presidente Poroshenko deciderà, insieme agli altri partiti componenti la maggioranza di governo e sentiti i pareri dei responsabili militari del paese, la strategia politico-militare per affrontare la crisi nel Donbass.
Nella serata di ieri il presidente Ucraino ha dichiarato che le elezioni, tenutesi nel Donbass il 2 novembre, violano gli accordi di Minsk e che l’Ucraina si riserva le appropriate misure per confrontarsi con la crisi nelle regioni orientali.
In realtà gli accordi di Minsk sono stati costantemente e ripetutamente violati da ambedue le parti in conflitto che hanno continuato a rafforzare le proprie posizioni, non hanno ritirato le artiglierie a 15 Km dalla linea del fronte e hanno continuato a combattere in più punti in tutto il Donbass.
Attendiamo le decisioni del Consiglio di Sicurezza Nazionale ucraino e vi riferiremo le decisioni che verranno prese e comunicate.
Vi segnaliamo una nuova presa di posizione della Casa Bianca che ha affermato :”la Russia pagherà un prezzo per aver sostenuto le elezioni nel Donbass”.
Attendiamo gli ulteriori sviluppi.
Comment(3)
Comments are closed.
Sembra sempre di più un teatrino di pupi siciliani…con tutto il rispetto per i pupi siciliani ma gli attori coinvolti in questa vicenda sono molto più comici.
Ma a che cosa serviva firmare l’accordo di Minsk con una nazione come la Russia che ha violato il memorandum di Budapest? Che tipo di credibilità e serietà può avere una tale nazione ad un tavolo negoziale, dopo che si è annessa la Crimea e ha mandato fiumi di armi, carri, artigleria e SAM?
Non ci può essere alcun dialogo con questa nazione fino a quando tali condizioni rimarranno.
Come non ci può essere dialogo con uno Stato come gli USA che si ostina a voler creare un mondo unipolare con se stesso al centro di tutto.
Poroshenko annuncia l’invalidità degli accordi di Minsk……
Siccome sono stati validi fin dall’inizio