
Obama Putin salta il summit di settembre
Una delle conseguenze più immediate sembra essere l’annullamento del vertice bilaterale di Mosca tra Putin e Obama nei giorni immediatamente successivi al G20 che verrà ospitato a settembre dalla Federazione Russa. Un incontro bilaterale che sarebbe dovuto servire a cercare una comune via di uscita alle numerose crisi che si susseguono a livello globale. Non più solo crisi economiche, come cinque anni fa, ma crisi geopolitiche che possono sfociare in scontri armati (la Siria ne è un esempio lampante), scontri che potrebbero vedere come spettatori forse troppo ravvicinati le forze armate di Stati Uniti e Federazione Russa.
Nonostante le crisi globali Obama avrebbe scelto di non incontrare Putin e aprire in modo formale una crisi acutissima con la Federazione Russa, una crisi della quale Snowden è solo la scintilla e che rischia di riportare il mondo ai tempi della guerra fredda, ma in uno scenario molto più instabile dove nuove nazioni cercano più potere a livello internazionale e dove la forza delle armi, giorno dopo giorno, acquista sempre maggiore importanza come mezzo per risolvere le controversie internazionali.