Due giorni fa il Segretario Generale della Nato Rasmussen, aveva ringraziato pubblicamente il presidente Hollande per la sua forte Leadership espressa durante la Crisi Ucraina. Il nostro gruppo si è chiesto cosa avesse fatto Hollande di così importante per l’Alleanza Atlantica in queste settimane oltre a dare la disponibilità di 6 caccia da schierata nella parte est dell’Europa in uno sforzo congiunto con Stati Uniti Polonia, Olanda e Belgio per rinforzare la presenza Nato ai confini con Ucraina e Bielorussia.
Stamattina invece abbiamo capito perché Rasmussen aveva lodato Hollande.
Poche ore fa infatti la nave francese Dupuy de Lome ha passato il Bosforo dopo aver attraversato ieri i Dardanelli ed è entrata nel Mar Nero.
La Dupuy de Lome è una nave spia, specializzata nella Signal Intelligence (SIGINT) e nel tracciare i movimenti delle unità navali ed aree in un ampia superficie di spazio aereo e marittimo.
L’alleanza ha una importante carenza di mezzi per confrontarsi efficacemente nella zona orientale dell’Europa e il supporto francese è determinante affinché la NATO possegga una visione reale e senza ritardi della situazione in Crimea e tra Russia ed Ucraina, in uno scenario geopolitico in costante evoluzione.