La messa in sevizio del sistema Patriot é stata fatta senza nessun annuncio ufficiale ma la sagoma inconfondibile del suo lanciatore multiplo e delle antenne dal Data Link si stagliano nette oltre le recinzioni del perimetro dell’aeroporto militare di Osan. L’America prosegue la sua fase preparatoria nel caso in cui la situazione sfugga di mano nella penisola coreana, ma lo fa senza clamori e annunci roboanti, con il chiaro intento di non alimentare ancora la tensione con Pyongyang.
Nella stessa ottica di evitare una ulteriore escalation va inquadrato il rinvio del lancio di prova di un missile balistico intercontinentale balla base di Vandemberg in California che era programmato per il prossimo martedì.
Anche Tokio si prepara a dispiegare Patriot nelle aree urbane maggiori del Giappone, compresa Tokio. Le pressioni americane non sono state sufficienti a far desistere il paese del Sol Levante a non procedere al dispiegamento del sistema antimissile che potrebbe avvenire già nella giornata di domani.
Ne parleremo sul sito appena ne avremo la conferma.