Una nava da sbarco anfibio classe Ropucha I, la “Kondopoga”, trasporterà in queste ore a Kaliningrad una batteria di missili balistici “Iskander”.
La notizia è degna di nota in quanto da Kaliningrad questi missili possono colpire, nel giro di 8 minuti, bersagli di interesse strategico in un raggio di quasi 500 con testate convenzionali o nucleari ad altissima precisione e capaci di manovre evasive nella fase di rientro, fatto che rende il missile 9K720 (SS-26) Iskander un assetto offensivo e di deterrenza di valore altissimo.
Nel raggio di 500 Km dall’enclave di Kaliningrad ritroviamo gran parte del Mar Baltico, tutta la Lituania, oltre metà del territorio polacco, il territorio tedesco fino alla capitale Berlino.
La presenza di Iskander e Iskander nucleari a Kaliningrad sono elemento identificativo di una escalation militare in atto tra (parte della) NATO e la Russia.