Il parlamento ucraino ha ratificato un decreto del presidente ad interim Turchinov che dichiara la mobilitazione di 40000 riservisti per far fronte ad una possibile escalation militare alle frontiere orientali della Repubblica di Ucraina.
Di questi 40000 uomini la metà verrà inquadrata nei ranghi dell’esercito e l’altra metà nella neonata Guardia Nazionale Ucraina.
La mobilitazione potrebbe essere selettiva ed indirizzata solamente nei confronti di ucraini etnici.
Le forze armate ucraine soffrono infatti in queste settimane per le defezioni di numerosi filo russi e temono che, in caso di conflitto, anche i russofoni impiegati già ora nelle unità militari possano non obbedire alle direttive di Kiev.
La situazione è in costante evoluzione, verrà monitorata al meglio delle nostre possibilità dal nostro gruppo.