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L’Iran ha costruito una copia galleggiante della portaerei americana Nimitz

L’Iran ha costruito una copia galleggiante della portaerei americana Nimitz

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L’Iran ha costruito nel sud del Paese, e più precisamente nei cantieri navali di Bandar Abbas, una copia a grandezza naturale della USS Nimitz, supereportaerei nucleare americana. I satelliti militari hanno visto questa ricostruzione, perfettamente galleggiante e costruita in materiale ferroso, già da due anni. La costruzione di questa copia della Nimitz è in corso da tempo ma nessuno fino a circa un mese fa aveva fatto trapelare la notizia al di fuori dei circuti militari e politici di alto livello.
La copia della Nimitz, senza motori e senza aerei veri a bordo naturalmente, è ormai pronta per prendere il mare e molti nell’ambiente delle analisi strategiche si sono chiesti quale possa essere lo scopo e l’utilità di contrarie, con grande impiego di risorse, una replica di una nave così imponente.
Il nostro gruppo ha un’idea chiara in merito, tuttavia prima di esporvi la nostra teoria vi forniamo la versione ufficiale delle autorità di Teheran.

wikipedia
L’impatto di un missile antinave Exocet
Secondo il governo iraniano la copia della Nimitz, che verrà varata entro l’estate, è funzionale alle riprese di un Film intitolato “Airbus”, un Film che racconta l’abbattimento di un volo civile Iraniano (il volo 655 delle linee aeree iraniane) ad opera di una nave della marina americana (la USS Vincennes), fatto avvenuto alla fine degli anni ottanta. Peccato che la Nimitz non era presente nel Golfo Persico e le portaerei americane non ebbero nessun ruolo nell’abbattimento del volo 655.
Secondo il nostro gruppo invece la replica di una portaerei classe Nimitz che ormai è pronta per il varo, servirà come bersaglio durante le tradizionali esercitazioni Velayat, che mostreranno i progressi dell’industriale bellica iraniana, in particolare dell’integrazione marina, aeronautica, forze missilistiche, e reparti di guerra asimmetrica delle Guardi della Rivoluzione.
Già 18 mesi fa i servizi di propaganda delle forze armate iraniane avevano mostrato un filmato che mostrava l’affondamento di una grossa chiatta ad opera di missili antinave iraniani.
Ma affondare una chiatta non ha certo lo stesso impatto propagandistico rispetto all’affondare una copia a grandezza naturale della portaerei Nimitz.
Affondare una portaerei nucleare americana è una impresa molto ardua, ma non impossibile secondo noi, in modo particolare se l’attacco avvenisse di sorpresa, senza una dichiarazione ufficiale di guerra e durante il transito nello Stretto di Hormuz.
In queste condizioni, con una coordinazione tra forze missilistiche, subacquee, aviazione e unità suicide delle Guardie della Rivoluzione attaccare una portaerei americana è possibile.
Certo è che una azione simile determinerebbe una azione devastante da parte delle forze armate americane, una reazione che farebbe tornare l’Iran ad una condizione paragonabile a quella di una nazione pre industriale. Un attacco simile quindi, seppur possibile, non appare al nostro gruppo una ragionevole opzione militare per l’Iran di oggi.
A questo link trovate uno scenario di due anni fa intitolato “affonda una portaerei Classe Nimitz” uno scenario disegnato dal nostro gruppo proprio a riguardo del possibile attacco iraniano ad una superportaerei americana nello Stretto di Hormuz.

Comment(2)

  1. mah, se gli usa con le loro portaerei se ne stessero lontani dalle coste altrui non ci sarebbero questi problemi.

  2. Si sono bevuti il cervello. Certo che la propaganda è una cosa terribile, come le finte città usate dai nordcoreani. Pazzi!

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