Stati Uniti d’America.
Gli Stati Uniti d’America basano la loro dottrina nucleare su una versione modificata della Triade che veniva impiegata durante gli anni della Guerra Fredda.
Missili balistici in silos sotterranei
La parte numericamente più importante della triade, in termini di potenza, è rappresentata ancora dai missili balistici intercontinentali alloggiati nei silos sotterranei. Queste armi sono missili modello Minuteman III in quanto i missili Pacekeepers entrati in servizio negli anni 80 sono stati gradualmente ed integralmente radiati.
Missili balistici imbarcati sui sottomarini
I missili balistici imbarcati sui sommergibili sono la migliore garanzia di deterrenza degli Stati Uniti d’America. I missili sono installati su sottomarini classe Ohaio presenti in servizio in numero di 12. I sottomarini classe Ohaio dispongono di missili balistici intercontinentali a testata multipla e rappresentano la risorsa per il Second Stike degli Stati Uniti d’America.
I Bombardieri Nucleari
Federazione Russa
Anche la Federazione Russa si basa sulla triade Missili Balistici, Missili a bordo di sottomarini e Bombarieri Strategici nella sua dottrina di deferenza nucleare, ma il vero fulcro della dottrina nucleare russa è rappresentato da un tipo di arma che gli Stati Uniti non posseggono: i missili balistici intercontinentali mobili, e da questi inizieremo.
I missili balistici mobili
I missili balistici in silo
La Russia dispone anche di missili balistici in silo, con un numero regolato dai trattati START e prima SALT. I missili da sempre rappresentano il cuore della deferenza prima Sovietica e poi Russa
Missili balistici imbarcati sui sottomarini
Dopo la radiazione degli ultimi due sottomarini classe Tifone (quelli di Caccia a Ottobre Rosso tanto per intenderci), i più grandi sottomarini per il lancio di missili balistici mai costruiti, la Russia ha in servizio 8 sottomarini con queste capacità. sette sono sottomarini classe Delta 4 e da pochi mesi è in servizio il primo sottomarino classe Borei, in attesa della costruzione di altri 11 esemplari, cui seguirà la radiazione dei Delta 4.
I Bombardieri Nucleari
La Russia dispone di Bombardieri nucleari progettati durante la Guerra Fredda e solo in minima parte riammodernati negli ultimi anni. Di tutta la Triade nucleare la componente dei bombardieri è da sempre quella più trascurata dai Russi, se paragonata alla parte missilistica. La Russia oggi dispone di aerei Tupolev Tu22 Tu65 e Tu160.
L’unico aereo veramente moderno è il Tu160 costruito però in pochi esemplari e con un numero stimato di unità combat ready inferiore a 20. La Federazione Russa ha comunque lanciato un progetto per un nuovo bombardiere strategico che dovrebbe entrare in servizio nel 2020.