Da mesi stiamo seguendo la salute di Papa Bergoglio, da quando nel gennaio 2015 un nostro amico e lettore ci ha suggerito che il Pontefice non godesse di una salute perfetta, tuttavia ci siamo astenuti dal commentare le notizie riguardanti un sospetto tumore benigno all’encefalo del Papa in occasione delle notizie di stampa uscite nelle scorse settimane, in primo luogo perché non disponevamo delle informazioni citate dal giornale che all’epoca pubblicò tale notizia, e secondariamente perché sono abituato, come analista medico di GPC (sito che utilizza solo info Open), a valutare lo stato di salute dei leader mondiali solo ed esclusivamente utilizzando ciò che tutti possono vedere.
Ecco, ciò che tutti possono vedere è che il Papa nelle ultime settimane inciampa frequentemente, ciò che non tutti sono però in grado di vedere è che il Pontefice mostra un deficit di forza all’arto inferiore destro e che il suo inciampare non è dovuto alla presenza di un gradino troppo alto, o al vestito talare (come quando inciampò salendo a bordo del volo di ritorno dagli Stati Uniti), ma bensì a una mancanza di coordinamento associata ad un deficit di forza della gamba destra.
Osservando il pontefice, anche quando cammina su tratti privi di gradini, possiamo osservare che negli ultimi giorni/settimane, i suoi passi sono asimmetrici e quelli compiuti dall’arto destro sono più brevi di quelli compiuti dall’arto sinistro.
Tale asimmetria e tale apparente deficit di forza possono essere compatibili con un deficit neurologico. In particolare osservando l’ultima problematica di deambulazione del Pontefice, all’interno della basilica di San Pietro (il cui filmato è disponibile on line ma che non possiamo produrre su questa pagina per questioni di diritto d’autore) è palese che il Papa sembra non avere la piena consapevolezza della posizione del suo piede destro e che il deficit di forza è cosa nota al suo entourage, che agisce preventivamente sorreggendo il papa nell’atto di avanzare attraverso alcuni scalini di piccola altezza.
Non possiamo comprendere da queste poche immagini quale sia la causa prima della difficoltà di deambulazione del Papa, tuttavia possiamo avanzare un’ipotesi e cioè che il Pontefice possa soffrire di una malattia degenerativa cronica del Sistema Nervoso in una fase iniziale. Come dicevamo poche righe fa in questo caso il condizionale è d’obbligo e chi scrive si augura di aver commesso in questa analisi un grossolano errore e che il pontefice non soffra di alcuna patologia neurologica.
Solo le prossime settimane/mesi ci potranno dire se il pontefice stia vivendo solo un momento di particolare stanchezza o se invece ci troviamo dinanzi ai primi segni di un problema più grave.
Photo Credit: Livioandronico2013 CC