La Francia, per bocca del suo presidente Hollande, ha di fatto chiesto un intervento militare internazionale in Libia.
Il presidente francese ha affermato che la Libia si trova in una situazione di anarchia dove le formazioni estremiste potrebbero trovare un ambiente ideale per svilupparsi e destabilizzare l’intera regione dalla quale, aggiungiamo noi, derivano importanti forniture energetiche per l’Italia.
La Francia ancora una volta prende l’iniziativa in un paese come la Libia dove invece è l’Italia che possiede la maggiore influenza, i migliori contatti, i più grandi interessi economici e sociali.
Un intervento internazionale in Libia, se sarà gestito ancora una volta dai francesi, potrebbe essere per l’Italia un evento sfavorevole.
È per questo motivo che l’Italia dovrebbe assumere un atteggiamento molto più attivo verso la Libia e coordinare l’eventuale intervento.