La Corea del Nord prossima alla piena operatività dei suoi ICBM
La Corea del Nord è pronta a superare la linea rossa tracciata dalla Casa Bianca e dalla presidenza sud-coreana: Pyongyang è sulla soglia di possedere un ICBM pienamente operativo e dotato di una bomba all’idrogeno.
L’ultimo lancio eseguito poco più di 24 ore fa dalle forze missilistiche nord-coreane è stato un lancio “operativo”.
Il missile HS-12, con veicolo di rientro biconico (adatto ad alloggiare la bomba all’idrogeno testata pochi giorni fa), ha eseguito il più lungo volo della missilistica militare nord-coreana e, come vi abbiamo già raccontato, non lungo la parabola di minima energia ma seguendo una traiettoria ideale per colpire l’isola americana di Guam, caposaldo militare USA nel Pacifico.
Per la prima volta inoltre il missile a lungo raggio di Pyongyang è stato lanciato direttamente dal suo veicolo di trasporto e lancio (TEL), un assetto prezioso che la Corea del Nord aveva sempre preservato eseguendo gli scorsi lanci da una piazzola in cemento ed acciaio. Il TEL, un veicolo a sedici ruote motrici, era stato impiegato per trasportare nel sito il missile e poi fatto allontanare, per evitare la sua accidentale distruzione in caso di esplosione del vettore.
Utilizzare direttamente il TEL per il lancio del missile riduce significativamente i tempi di preparazione del vettore anche di oltre un’ora.
Ora, se Kim vuole alzare la posta oltre ogni limite immaginabile, dovrebbe dimostrare al mondo che i suoi veicoli di rientro sono in grado di trasportare in maniera sicura sul bersaglio la testata bellica. Per farlo potrebbe ordinare il primo test atomico in atmosfera dopo decine di anni di moratoria internazionale. Riteniamo questa ipotesi estremamente remota, tuttavia l’impredicibilità del regime nord-coreano lascia aperta ogni ipotesi anche la meno probabile e la più rischiosa.
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Visto che la Cina e la Russia di fatto hanno armato la Corea del Nord, gli USA ameranno da un lato l’Ucraina e dall’altro piazzeranno armi nucleari sul suolo della Corea del Sud, dopo aver completato il posizionamento del THAAD.
A meno che non sia così stupido da lanciare veramente un missile verso Guam, perché a quel punto la penisola coreana non esisterà più