F-16, F-15, areorifornitori e altri aerei di supporto hanno volato sul mediterraneo per migliaia di chilometri e simulato un attacco sul suolo ellenico.
Non è la prima volta che l’aeronautica israeliana simula uno strike a lungo raggio ad esempio nel 2012 vi furono conferme internazionali di una simulazione di attacco a lungo raggio dell’aeronautica israeliana, che culminò con un attacco simulato sui cieli della Sardegna.
Questa esercitazione a lungo raggio giunge a pochi giorni dai colloqui di Ginevra del gruppo del 5+1 e l’Iran sulla questione del programma nucleare di Tehran. In questi giorni, mentre il disimpegno americano sembra sempre più una realtà concreta e non più una ipotesi accademica, il rischio di uno Strike unilaterale Israeliano con il fondamentale supporto delle monarchie sunnite del Golfo persico si fa sempre più reale.