La magistratura indiana starebbe valutando le modalità per trasferire in carcere i nostri Marò, ora ostaggi, ostaggi è la parola giusta, nell’ambasciata italiana a Nuova Delhi.
Alla nostra sede diplomatica, così riportano fonti giornalistiche indiane, sarebbe giunta la richiesta di una udienza in tribunale per i nostri militari, una udienza che dovrebbe discutere della loro modalità di custodia.
Ci auguriamo che nessuno prenda in considerazione nemmeno per un attimo la possibilità di far uscire i nostri Marò dall’ambasciata italiana di Delhi, in quanto al termine di questa udienza Latorre e Girone potrebbero essere portati direttamente in carcere; e i carceri indiani sono luoghi di dentizione orribili dove i reclusi rischiano la vita ogni giorno. I nostri Marò rischierebbero doppiamente non essendo immunizzati contro malattie endemiche in India ma non presenti normalmente in Italia, diffusissime nelle carceri ove la situazione igienica è drammatica.
Seguiremo la vicenda, chiediamo ai lettori di dare massima diffusione sui social media a questa inquietante possibilità, nella speranza di impedire un ennesimo torto ai danni dei nostri due militari.