Il luogo dove con più grande possibilità potrebbe accadere un “incidente” tra Russi e Americani, oppure tra Americani e Cinesi è sicuramente il Mare, di questo ne siamo convinti da molto tempo e ieri uno di questi potenziali incidenti si è verificato nel Mar Nero, con protagonisti lo USS Ross (un cacciatorpediniere americano), e l’aviazione della Federazione Russa (nella forma di tre Su-24).
La nave americana si trova nel Mar Nero per il suo turno di sorveglianza di 20 giorni e pochi giorni prima aveva fatto scalo sulle sponde del Mar Nero appartenenti alla Romania, salpato dalla base militare di Costanza il Ross non si è allontanato mai più di 15/20 miglia dalla costa e con prua est si è sempre più avvicinato alle coste della Crimea.
Tenuto sotto stretta sorveglianza radar dalla Marina Russa, quando la nave americana sembrava puntare direttamente verso la Crimea, il comando Flotta del Mar Nero ha ordinato lo Scramble di 3 SU-24 (aeri che vedono nelle operazioni antinave uno degli scopi principali della loro progettazione). I tre aerei russi hanno eseguito passaggi ravvicinati nei confronti della nave americana, che comunque non ha mai violato le acque territoriali della Crimea, ora annessa militarmente e politicamente alla Federazione Russa.
La scelta del Pentagono di far avvicinare rapidamente alle coste della Crimea una unità maggiore della Flotta americana segnala, a nostro avviso che gli Usa continuano a ribadire la loro ferma opposizione all’annessione della Crimea da parte della Russia, allo stesso tempo la rapida e decisa risposta di Mosca evidenzia, sia la prontezza operativa dei reparti russi in Crimea, sia l’assoluta volontà della Russia di difendere la Crimea come parte integrante della Federazione. La rapida e asimmetrica risposta russa e cioè l’impiego immediato dell’aviazione e non di unità navali di superficie evidenzia inoltre che la Russia è pronta alla guerra,anche con gli Stati Uniti, per difendere la sovranità sulla Crimea. L’impiego dell’arma aerea è una minaccia diretta ad una unità navale, la cosa non va dimenticata.
Ed ecco il video del passaggio del SU-24, numero di coda 34, a breve distanza dallo USS Ross
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