Ganz avverte la Siria : non aprite il fuoco nel Golan
Il capo di stato maggiore delle forze di difesa israeliane, gen. Benny Ganz, ha ammonito la Siria ad evitare ulteriori attacchi alle truppe israeliane di stanza nelle alture del Golan. La dichiarazione di Ganz arriva dopo che per tre giorni consecutivi, durante la notte, colpi di armi leggere, mitragliatrici e proiettili di mortaio hanno colpito il Golan israeliano. L’ultimo attacco, rivolto direttamente ad un avamposto israeliano, aveva fatto scrivere al nostro centro che non eravamo più dinnanzi a proiettili erranti, ma che ci trovavamo di fronte all’inizio di una fase nuova del conflitto in Siria. Oggi per la prima volta dopo mesi le truppe israeliane hanno risposto al fuoco proveniente dalla Siria e hanno risposto duramente, utilizzando un missile di precisione Tammuz.
Il generale Ganz nel pomeriggio di oggi ha effettuato, insieme al comandante del settore nord dell’esercito israeliano, un’ispezione nel Golan e lungo la frontiera con il Libano; non tanto per verificare lo stato delle truppe israeliane, ma per far sentire agli uomini la vicinanza del comando supremo in un momento di estrema tensione, e contemporaneamente avvisare Al Assad ed Hezbollah.
Il generale Ganz non si è limitato al tour delle frontiere con Libano e Siria, ma ha rilasciato dichiarazioni pubbliche nelle quali afferma che in caso di escalation nel Golan Israele non resterà passivo. Un vero e proprio ultimatum ai siriani, prima che inizi nel Golan un’altra notte carica di tensione.