Fermare la Guerra Fantasma tra USA e Russia, rivedere il sistema antimissile
Il titolo di questo nostro post se non dice tutto, dice molto della nostra idea sul come fermare l’Escalation militare, economica e politica che ha portato, dopo venti anni di relativa “pace”, la Russia e gli USA sul ciglio dello scontro militare in Europa.
Sono parole e pensieri forti, lo sappiamo, ma pensiamo realmente che Stati Uniti e Russia si stiano avvicinando ad uno scontro diretto. L’origine di questo scontro non è il dispiegamento dei missili nucleari a gittata intermedia che si prospetta per l’Europa, non è l’allargamento della NATO a paesi dell’ex patto di Varsavia, non è l’invasione russa della Crimea o la caduta del governo Yanukovic in Ucraina del 2014. L’inizio di questa Guerra Fantasma, come l’abbiamo definita nel nostro gruppo, è a nostro avviso un atto degli Stati Uniti d’America: la denuncia (Cioè la fuoriuscita di una parte contraente) del trattato ABM (anti ballistic missile).
La denuncia di ABM ha permesso agli Stati Uniti di sviluppare, e successivamente dispiegare, un sistema in grado di intercettare i missili balistici nemici diretti contro gli Stati Uniti (ribadiamo diretti contro gli Stati Uniti, non contro la NATO, in quanto solo gli Stati Uniti dispongono di tutti gli “strati” del sistema antimissile). La possibilità di intercettare un numero sempre crescente di missili balistici, ed impedire quindi che essi possano colpire il territorio americano, consentirebbe agli Stati Uniti di ottenere una posizione di assoluta prevalenza militare, e di conseguenza politica ed economica, nei confronti delle altre potenze nucleari del pianeta.
È a causa del sistema ABM, e della conseguente possibilità che tali armi possano ridurre o annullare le capacità di deterrenza della Russia, che Mosca si è impegnata in una nuova corsa agli armamenti e per lo stesso motivo la Russia ha agito ed agirà in Ucraina Orientale. Immaginate il dispiegamento di parti del sistema antimissile in Ucraina Orientale, a Donetsk e a Kharkov, immaginate missili intercettori nelle Repubbliche Baltiche e le navi con il sistema AEGIS nelle acque del mare del Nord e nelle parti di Oceano Artico libero dai ghiacci. Immaginate un sistema evoluto, in grado di abbattere i missili balsitici nella fase di spinta e di intercettare i vettori residui nella loro fase extratmosferica. Immaginate poi altri due starti del sistema antimissile in grado di colpire la quasi totalità delle testate superstiti nella fase di rientro e nella fase terminale del volo.
Secondo gli accordi START Russia e USA possono possedere un massimo di 1500 testate nucleari con un tetto di 700 tra lanciatori e bombardieri. Ciò implica che i bersagli per il sistema ABM sono al massimo 1500. Consideriamo peró che circa 400 testate sono alloggiate sui sottomarini equipaggiati con missili balistici e che in mare aperto se ne troverebbero al massimo la metà. Tracciare ed affondare questi mezzi nell’imminenza di un First Strike Counterfoce americano eliminerebbe molte tra la più pericolose testate. L’Impiego dei bombardieri B-2 consentirebbe di eliminare gran parte dei sistemi missilistici fissi dei russi ed in particolare quei sistemi missilistici che non sarebbero intercettabili nella Boost Phase da parte di ABM. I missili da crociera americani lanciati dai bombardieri strategici e gli SLBM eliminerebbero gran parte dei bombardieri russi ancora al suolo e gli stessi SLBM americani potrebbero colpire i centri di comando e controllo russo in 16/19 minuti dal loro lancio.
Se questo scenario andasse a buon fine ai russi resterebbero circa 200 lanciatori, in gran parte ICBM terresti su TEL e gli ICBM nel sud ovest della nazione, che sarebbero nel raggio di azioni del sistema ABM in Ucraina Orientale. Poche testate russe, una volta eliminati i sottomarini con a bordo i missili balistici, hanno possibilità di raggiungere il suolo americano ed in particolare ci riferiamo alle testate che sfuggiranno ad ABM e ai missili da crociera a lungo raggio a bordo dei bombardieri superstiti e quelli imbarcati sui sommergibili da attacco. Missili che però dovranno confrontarsi con la “seconda anima” di ABM, e cioè un sistema specificamente designato per abbattere i missili da crociera diretti sulla costa est americana, un sistema che utilizza piccoli dirigibili per ospitare i sensori di rilevamento dei missili da crociera e che in queste settimane hanno fatto la loro prima comparsa nei cieli ad ovest della capitale americana.
Come potete osservare nel giro di 10/15 anni la Russia potrebbe perdere la sua capacità di deterrenza, ed è questo scenario che letteralmente terrorizza il Cremlino.
ABM terrorizza la Russia, ed una nazione che vive nella paura di perdere la propria capacità di deterrenza, e conseguentemente la propria sovranità, può mettere in atto scelte apparentemente irrazionali e avventate, come ad esempio impiegare le forze armate per prendere il controllo di quelle aree geografiche nelle quali l’installazione di ABM minaccerebbe senza via di scampo le forze strategiche russe, è uno di questi luoghi è l’Ucraina Orientale.
Per questi motivi il sistema antimissile se, come viene affermato dagli USA, è stato concepito per evitare di essere colpiti da missili nord coreani o iraniani doveva essere condiviso con la Russia, condiviso nella progettazione, nelle spese e nel controllo. Oggi non è più possibile condividere tutte queste cose ma si può ugualmente sospendere l’evoluzione del sistema antimissile, ora già più che sufficiente per contrastare la minaccia nord coreana ed iraniani. Secondariamente andrà proibita l’istallazione di sistemi attivi e passivi riconducibili ad ABM entro 1500 km dal confine della Federazione Russa, e la Russia si dovrebbe impegnare a non installare missili balistici è da crociera di alcun tipo nell’enclave di Kaliningrad. Solo in questo modo si potrà arrestare questa escalation militare che potrebbe portare in pochi anni ad una guerra nucleare in Europa. Molti lo pensano, nessuno lo scrive per non essere additato a Cassandra della situazione. Ma questi sono i fatti che noi osserviamo e analizziamo. Noi ci interessa essere additati come cassandre o come gufi o in ogni altro modo chi pensa che questa sia disinformazione vorrà inventare.
Bisogna agire oggi, mantenere un canale di comunicazione con la Russia, un canale non fatto solo di parole ma soprattuto di fatti concreti, senza per questo sottomettersi ad ogni desiderio di Mosca. Bisogna mantenere rapporti di alleanza con gli USA a patto che siano rapporti paritari e non di mera sudditanza, l’Europa non deve essere il campo di battaglia della guerra tra USA e Russia, ma il terreno dello sviluppo comune di un mondo Pacifico dove le risorse vengono impiegate per lo sviluppo e il benessere non per le armi. Perché ció sia possibile l’Europa deve avere una voce comune e non essere il pupazzo di un ventriloquo chiunque esso sia. L’Europa deve essere il ponte tra USA e Russia non il fronte tra USA e Russia. Se l’Europa è in grado di fare questo bene, in caso contrario questa Europa è inutile e forse dannosa e di conseguenza andrà considerata.
Addendum
Naturalmente in questo lasso di tempo anche la tecnologia missilistica russa evolverà, verranno dispiegati nuovi sistemi mobili come ad esempio dei “treni nucleari” con a bordo 6/8 missili balistici praticamente indistinguibili dai satelliti rispetto ai normali convolgi ferroviari è che rappresenteranno la migliore linea di difesa russa per contrastare un First Strike Counterforce USA.
Photo: Missile Defence Agency
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Una decina d’anni per il first strike counterforce? Tra dieci anni gli Usa forse neanche esisteranno più. Io penso che sarà molto prima, certamente prima della bancarotta al quale wall Street e city sono destinati.
L’inizio di questa Guerra Fantasma, come l’abbiamo definita nel nostro gruppo, è a nostro avviso un atto degli Stati Uniti d’America: la denuncia (Cioè la fuoriuscita di una parte contraente) del trattato ABM (anti ballistic missile).
Per questi motivi il sistema antimissile se, come viene affermato dagli USA, è stato concepito per evitare di essere colpiti da missili nord coreani o iraniani doveva essere condiviso con la Russia, condiviso nella progettazione, nelle spese e nel controllo.
Ah ma allora non era propaganda russa…
Grazie per la vostra onestà intellettuale, e devo dire che fa un certo effetto sentire che se gli usa non desisteranno ci sarà una guerra nucleare…
Secondo alcuni saremo in guerra già quest estate…vedremo, d’altronde siamo già in estate…
Forse era il caso prima di manifestare le vostre motivazioni sull’attuale crisi USA-Russia, di chiarire ai vostri lettori come funziona questo sistema antimissile.
Come mai la Cina e gli altri stati non manifestano alcuna preoccupazione per l’ABM, se è vero che con tale sistema si annulla il deterrente nucleare altrui?
E perchè gli USA dovrebbero condividere tale tecnologia con Cina e Russia se sono i primi venditori di know-how nucleare all’Iran, all’India, al Pakistan e alla NordCorea?
Continuo a dire che gli attori non ci dicono veramente come stanno le cose. Ognuno agisce per il proprio interesse con i mezzi che ritiene più opportuni, come qualsiasi altro stato farebbe.
La soluzione non passa dall’eliminazione del sistema antimissile, ma dall’eliminazione del nucleare come arma. E’ quello il problema, tutto il resto è una conseguenza
Oh, finalmente un post sull’eventualità di guerra tra USA e Russia!
Andrea guarda che anche la cina si è lamentata della presenza americana nel pacifico e del prompt global strike… Altrimenti non ci sarebbero attriti tra i due.
Comunque se vuoi informazioni su come funziona lo scudo, su internet ci sono, anche con infografiche molto ben fatte. Non è questione di cose non dette.. Gli usa vogliono controllare tutto il globo, ma i brics e altre decine di piccoli paesi non ci stanno più a farsi fregare le risorse da sotto i piedi :mondo unipolare e multipolare, due visioni della vita che di confrontano a livello globale, con le relative problematiche nell’era delle armi atomiche. Molto semplice.
Il tuo commento comunque presuppone il fatto che l’Iran, il Pakistan e la corea non abbiano gli stessi diritti di Israele, francia, usa, gran Bretagna… Io non credo che siano persone che ci vogliono far saltare n aria… Come ha detto putin, hanno di meglio da fare della terza guerra mondiale… È qui che non sappiamo più come fare per mantenere in piedi il sistema, infatti abbiamo sempre bisogno di un nemico a cui addossare la colpa dei nostri fallimenti. Oggi i russi, domani i cinesi…lo facevano già i romani, lo facciamo anche oggi, anche se noi europei ci rimetteremmo di più dello ziosam, che manda gli ordini da oltre oceano
Come ha detto putin, ” noi non ci muoviamo da nessuna parte” in effetti sono gli usa ad avere circa 700 basi sparse per il mondo. ..
credo che l’impero USA sia arrivato al capolinea. Come per l’impero romano le cause sono perlopiù legate alla perdita dei valori morali.
Stiamo per vedere l’alba di una nuova e migliore epoca nella storia dell’Uomo.
Lei è a conoscenza di cosa accadde quando l’impero romano venne meno? E’ a conoscenza che definire “nuova e migliore epoca nella storia dell’uomo” debba necessariamente passara attraverso dei passaggi storici dopo i quali potrà definrli se positivi o negativi?
Certa volte leggo toni trionfalistici come se si stesse leggendo da un libro nel quale la storia risulta già scritta e raccontata, ma non è per niente così.
Infatti niente è scritto, il futuro è incerto. Abbiamo due prospettive davanti a noi: il consolidarsi più o meno pacificamente del multipolarismo o la guerra termonucleare. Non so lei, io preferirei il primo esito che poi è quello verso il quale va la Storia.
Come era ovvio, il dichiarare che il sistema ABM serva per difendersi da Iran e Nord Corea è una panzana pazzesca.
Anche perchè non servirebbe un sistema iper-complesso per difendersi da chi al massimo può arrivare a lanciare una decina di vettori.
Inoltre non credo che il Polo Nord e le Rep. Baltiche siano terreno adatto per un sistema antimissile nei confronti di Iran e Corea del Nord.
E come non confermare la spontaneità della protesta a Kiev con l’instaurarsi del governo fantoccio attuale.
Intanto una domanda: si parla di 1500 testate. Beh, chi ci dice che tale accordo sia rispettato? Anche perchè sappiamo tutti che ne possiedono attorno alle 10’000 sia Russia che USA. Nessuno credo possa assicurare che non siano ben di più di 1500 quelle pronte all’uso.
La Cina non si preoccupa? Non direi. Diciamo piuttosto che la Cina si muove ancora in maniera silenziosa ma si muove.
Intanto lei ha la Mongolia e la Fed. Russa a coprire tutto il confine nord.
Per il confine sud ci sono l’India e molti altri Stati. E per il lato affacciato al mare? Guarda caso la Cina si sta’ allargando costruendo isole artificiali e muovendo la sua (sempre più grande) flotta.
Credo proprio che la Cina si stia “parando il mulo”.
Come la Russia casualmente ha ricominciato a muoversi al polo Nord, per creare cuscinetto.
Domanda: ma la Russia non ha batterie di lancio presso la costa pacifica? Li tranne le navi con il sistema Aegis non è che gli USA possono piazzare chissà cosa.
Ed aggiungo che il principio di mutua distruzione ci ha sempre evitato dalla guerra.
Se questo cade siamo ad un bel rischio. Perchè?
1) gli USA potrebbero sentirsi spinti a rischiare un first strike magari per poter “riparare” la loro sempre peggiore situazione economica (si salvano solo se consolidano il proprio dominio, dominio che la Cina sta’ minacciando)
2) la Russia potrebbe sentirsi spinta ad un first strike per poter tentare di assicurarsi la sopravvivenza… o perlomeno l’atto folle di morire entrambi piuttosto che rischiare di soccombere da sola.
3) le aristocrazie del denaro occidentali potrebbero aspirare a resettare il mondo nel grande fuoco nucleare, uomini, animali, cose. Pensando di sopravvivere e ripartire.
“Dobbiamo imparare a vivere insieme come fratelli o periremo insieme come stolti.”
MARTIN LUTHER KING
Io credo sia indispensabile recuperare la russia nel gruppo della comunità internazionale.
Io ho creduto e credo che l’europa senza russia non sia completa.
Ma la russia deve dimostrare che vuole la pace con l’europa e non vuole portare la guerra in europa. E non è bene anche solo pensare che il suo baratto sia “se io non sono un gigante io distruggo tutto”. E guarda caso vuole cominciare a distruggere tutto in europa. Ci dimostri che crede nel diritto e nella pacifica convivenza. Restituisca la Crimea e poi si vedra’ …. non ha ragione la russia ad usare la violenza in europa. Non può essere quello il punto di partenza per recurare il dialogo.
Alessandro.
La cosa più divertente e paradossale di tutta la questione aldilà del decidere di chi sua la colpa è aldilà di trattati, azioni e rivendicazioni dei due contendenti e che i due diretti competitor sembrano convergere su un obiettivo comune che risulta essere la volontà non di farsi guerra quanto danneggiare direttamente o indirettamente l Europa
Secondo me gli usa completeranno il loro beneamato scudo ma non per poi attaccare russia e cina ma per poi poter occupare in un nuovo colonialismo il terzo mondo ricco di materie prime senza la preoccupazione che qualcuno possa impedirglielo. Pensate un attimo: lasciare espandere l isis per anni fino a fargli conquistare la maggior parte dei paesi ricchi di materie prime in africa medio oriente e asia. Poi passando l operazione come atto di lotta per il mondo libero nuclearizzare tutto e conquistare terre ormai spopolate e desolate senza nessun insurgent a rompere le scatole alle compagnie minerarie usa senza possibilità di reazione da parte di nessuno.
In crimea c’era la base più importanti per la russia… Non potevano mica lasciarla ai filo nato come è successo in libia e come rischiava di accadere in Siria?
E comunque non si capisce perché agli usa non vada bene il multipolarismo: che c’è, hanno paura di non potere più fare i ” poliziotti del mondo”? Non possono più rubare le risorse agli altri popoli?
Beh ma credo che se spiegano ciò agli americani, ai cittadini, forse si accontenteranno di cambiare almeno un po stile di vita, o no?
E obama quando dice che putin vuole ricreare l’ urss… Ma per favore, se avesse voluto avrebbe potuto conquistare tutta l’Ucraina in un batter d’occhio, visto che non fa parte della nato, gli altri avrebbero potuto solo guardare … Perché non lo ha fatto se voleva ricreare l’URSS?
Il commento prima Lei dice che la Crimea non poteva cadere in mano NATO e nel commento successivo afferma che Putin poteva invade l’Ucraina perchè non è un paese NATO.
Ma veramente credete che, vista la costante riduzione delle spese militari, la Nato avesse la necessità o il bisogno di un altra base?
E per fare cosa, visto che al massimo invece di investire in un fantomatico scenario di occupazione da parte Nato della Crimea, potrebbe benissimo investire meno denaro in basi afferenti a paesi già NATO come le Repubbliche Baltiche?
Suvvia, un minimo di realismo e meno fanatismo.
fanatico sarà lei: la nato non aveva bisogno di un’altra base dice?
e allora perché quelli che sono al potere oggi in ucraina non volevano più i russi in crimea ,ma vogliono entrare nella NATO?
la nato non ha bisogno di nulla, infatti si vede come si è allargata ad est negli ultimi decenni…
Non c’è peggior sordo……
qui di fanatico c’è solo lei, caro mio.
gli usa hanno oltre 700 basi sparse per tutto il mondo…una in più non può che fare bene, dato che si trova a 30 min da mosca.
…di chi non vuole ascoltare.
Se si guarda in ogni angolo della terra agli USA come il nemico n°1 per ogni problema che c’era, che c’è e che ci sarà, non trovo nessun altra parola che descrivere questo atteggiamento come fanatismo.
Comunque non solo il papa ieri ha detto che c’è un clima di guerra nel mondo., ma anche i media di stato russi cominciano a parlare apertamente di nuova guerra mondiale…
Non si possono fare considerazioni corrette sul rapporto usa Russia senza considerare che gli usa sono molto attivi su tutto il globo… Guardate tutti i luoghi ove sono impegnati o defilati… Dice molto sulle loro intenzioni… Inoltre come conducono operazioni militare e come potrebbero in realtà farlo dice ancora di più
eh già…
http://sputniknews.com/infographics/20150603/1022907016.html
infatti per par conditio….eh già
https://www.stratfor.com/analysis/russia-targets-nato-military-exercises
ma mi scusi, ma non saranno mica paragonabili come esercitazioni?
ma ha visto le due diverse infografiche?
ma mi scusi, ma non saranno mica paragonabili come esercitazioni?
ma ha visto le due diverse infografiche?
i russi hanno come scopo la difesa,la nato non si capisce bene, con tutte quelle truppe d’assalto,etc
Entrambe le esercitazioni sono svolte a carattere difensivo ed in entrambi i casi gli attori utilizzano quello che hanno.
E’ chiaro che una esercitazione ha senso di esistere immaginando un nemico, altrimenti sarebbe più utile spendere i soldi dell’esercitazione per organizzare incontri per smantellare una volta e per tutte gli arsenali nucleari di chiunque.
Perchè ritiene che quelle NATO siano dubbie mentre quelle Russe difensive? E’ forse funzione del numero di esercitazioni?
Io penso che debbano essere valutati anche i mezzi coinvolti e i luoghi dove si svolgono tali esercitazioni.
ritengo che siano dubbie poiché la nato si espande sempre più a est e sposta sempre più uomini nei paesi ai confini con la russia, cosa mai accaduta neppure durante la guerra fredda.
questo atteggiamento rende il contesto molto più pericoloso della guerra fredda…aggiungiamoci i missili nucleari che dovrebbero essere messi in uk e il gioco è fatto…
si cerca di mettere una potenza nucleare con le spalle al muro…non mi pare una mossa saggia…