Ne è nato uno scontro a fuoco che ha visto la morte di 43 attivisti dei fratelli mussulmani, il ferimento di decine di altri manifestanti e la morte di un ufficiale dell’esercito.
Questo episodio fa parte di un confronto “di attrito” scelto come metodo di lotta dai fratelli mussulmani.
Nell’articolo in Prima Pagina trovate l’analisi di GPC sulla possibile evoluzione della situazione in Egitto.
Aggiornamento ore 10,45
I vertici della fratellanza mussulmana, dopo la notte di scontri presso gli edifici della guardia repubblicana, ha invitato le masse che hanno come riferimento l’organizzazione di Morsi all’insurrezzione.
La chiamata alla rivolta potrebbe segnare il tentativo di iniziare una guerra civile in Egitto.
Aggiornamento ore 11,45
Un ufficiale dell’esercito egiziano è stato umiliato e bastonato da sostenitori di Morsi fino a quando ha dichiarato il suo sostegno all’ex presidente.