Ci sono indicatori economici che, a leggerli attentamente, ci raccontano una storia diversa da quella raccontata dal mainstream. Non stiamo evocando nè complotti nè letture alternative. A breve vi offriremo una interpretazione condivisa da molti analisti e tuttavia molto lontana da quanto ci raccontano i giornali. E’ una lettura complessa e stiamo prendendo tutto il tempo necessario per verificare e controverificare i dati in nostro possesso. Il sistema economico è a tutti gli effetti un sistema dinamico e complesso. Per sintetizzare in poche parole questo concetto, possiamo immaginare un tubo dell’acqua collegato ad un rubinetto, aperto a piena potenza. Se teniamo il tubo in mano, il getto sarà teso. Se invece lasciamo il tubo, fornendogli il massimo numero di livelli di libertà, cosa accadrà? Il moto del tubo diventa assolutamente imprevedibile, caotico nel senso più matematico del termine. Ecco, i nostri analisti (ma tanti altri nel mondo) credono che l’economia si trovi nella fase in cui abbiamo lasciato per terra il tubo dell’acqua, libero di muoversi in base alla pressione dell’acqua e ai suoi moti imprevedibili. L’economia è in una fase di transizione caotica. Oggi potremmo avere segnali positivi e domani di segno completamente opposto, senza alcuna possibilità di stimare o prevederne l’andamento. E se pensiamo che al sistema economico sia legato strettamente quello sociale e politico, il quadro è molto aderente a quanto stiamo assistendo in questi ultimi anni.