Dallas, Texas, è in questa città che si è registrato il primo caso di Ebola importato dall’Africa negli Stati Uniti.
Un cittadino Liberiano, giunto in America il 19 settembre, è stato ricoverato il giorno 29, mostrando i segni della malattia.
La persona, il cui nome non è stato finora reso noto, si trova in isolamento ma ha trascorso a Dallas 10 gironi dal momento del suo arrivo al ricovero in ospedale. Dieci giorni nei quali non sappiamo (le autorità sanitarie americane dovrebbero invece avere un quadro più preciso dei suoi contatti personali) che tipo di vita abbia svolto e se possa avere contagiato altre persone nella città del Texas.
Considerando il periodo di incubazione medio di questo ceppo del virus Ebola dovremo aspettare fino al 14/18 ottobre per scoprire se questo paziente rappresenta il numero zero di un’iniziale diffusione di Ebola al di fuori dell’Africa.