Ieri pomeriggio due piccole imbarcazioni americane con a bordo 10 marinai sono state fermate dalle guardie della rivoluzione iraniane due chilometri all’interno delle acque territoriali di Farsi Island, piccolo lembo di terra al centro del Golfo Persico.
I 10 uomini, che formalmente erano diretti in Bahrein, sono stati “presi in custodia” dalle autorità iraniane, fonti americane hanno immediatamente dichiarato che i militari sarebbero stati liberati immediatamente, cosa che invece non è avvenuta.
Gli iraniani avevano giustificato la mancata liberazione dei militari americani, dicendo che essi non potevano essere liberati di notte “per la loro stessa sicurezza”, asserendo che i militari, non le imbarcazioni,sarebbero stati liberati all’alba.
L’alba però ormai è passata e i militari americani sono ancora prigionieri delle autorità iraniane. Alcuni minuti fa abbiamo appreso da fonti iraniane che gli americani sono sotto interrogatorio che la loro liberazione dipenderà da una decisione politica dei vertici di Teheran.
Aggiornamento ore 08:24
Le autorità iraniane pretendono scuse formali dagli Stati Uniti prima di liberare i marinai Usa ostaggi nel Golfo Persico
Aggiornamento ore 09:40
Secondo fonti diplomatiche iraniane il problema riguardante i marinai americani sarebbe “risolto”
Aggiornamento ore 11:40
Sono stati liberati, dopo le formali scuse degli Stati Uniti i dieci militari americani presi in ostaggio dall’Iran. Il Segretario di Stato Kerry ha ringraziato Teheran