L’area interessata dalla richiesta cinese è estremamente ampia e va oltre ogni immaginabile richiesta territoriale di buon senso riguardante lo specchio di mare conteso nel Mar Cinese Meridionale.
Secondo la visione cinese tutto ciò che si trova oltre le 12 miglia dalle coste di Filippine Taiwan e Vietnam appartiene alla zona economica esclusiva cinese.
Un precedente pericoloso quello di Pechino che potrebbe innescare incidenti tra le unità della guardia costiera degli Stati rivieraschi e potenzialmente anche unità militari, comprese quelle americane.
Secondariamente se Pechino decidesse di instaurare una medesima zona di controllo nel Mar Cinese Orientale lo scontro con i giapponesi sarebbe inevitabile.