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La Cina abbandona la Convenzione sul Diritto del Mare?

La Cina abbandona la Convenzione sul Diritto del Mare?

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Esiste una Convenzione Internazionale creata per gestire in maniera omogenea, a livello mondiale, le dispute territoriali e di sfruttamento economico delle acque del pianeta. Questa convenzione prende il nome dalla città dove essa fu firmata “Montego Bay” ed è conosciuta come la “Convenzione sul Diritto del Mare” (della quale trovate il testo a questo link)
La convezione aveva, ed ha, come obiettivo quello di evitare che emergano conflitti, prima politico/ diplomatici, e poi militari, per dispute sul possesso di tratti di mare. La Convenzione in oggetto però limita fortemente le pretese territoriali cinesi nel Mar Cinese Meridionale.
Uno dei punti più importanti è che, secondo la Convezione, le “isole artificiali” non estendono le pretese territoriali di 12 miglia intorno alla loro costa, come invece accade per le isole naturali. La Cina si è impegnata in passato, e continua anche in questi giorni, la costruzione di isole artificiali sui reef corallini del Mar Cinese Meridionale, e pretende che le unità militari e civili straniere rispettino le 12 miglia intorno a queste isole artificiali come fossero “acque territoriali cinesi”. Se le richieste di Pechino fossero accettate la quasi totalità del Mar Cinese Meridionale sarebbe sotto il controllo di Pechino, l’unico ostacolo legale alle pretese di Pechino è proprio la Convenzione sul Diritto del Mare, ed è per questo motivo che la Cina desidererebbe denunciare la Convenzione di Montego Bay.
Le voci riguardanti la volontà cinese di abbandonare la Convenzione si susseguono da mesi, e si fanno sempre più realistiche. Se ciò avverrà la Cina non si sentirà più legata da un trattato che impedisce alle forze armate di Pechino di imporre legalmente la sovranità di Pechino su quelle che oggi sono acque internazionali.
Secondo il nostro gruppo, l’aumento di prontezza operativa delle forza armate americane nel Pacifico e la presenza di due portaerei operative nell’area, va interpretata alla luce del fatto che la Cina potrebbe presto annunciare la denuncia della Convezione di Montego Bay, facendo sì che solo il deterrente militare, e non più quello politico o diplomatico, avrà il compito di contenere l’espansione cinese nelle acque del Pacifico.
La Denuncia della Convenzione di Montego Bay potrebbe essere l’elemento deflagrante la situazione di tensione che da anni vive la Regione del Pacifico Occidentale.