<<Sul finire del 2001, da poco uscito dall’università, mi trovavo a bere una birra con il solito gruppo di amici, nel solito pub di sempre. Lo ricordo ancora, una bionda media la pagavo 6000 lire. Passate le feste e l’inverno, ci siamo ritrovati, soliti amici e solito posto, a bere la consueta birra. Noi non eravamo cambiati, la mia bionda media sì, in quanto mi costò 6 euro. In quel preciso momento non me ne preoccupai perché, pensavo, ci avevano detto che avremmo anche guadagnato di più (forse addirittura lavorando di meno). A distanza di 16 anni, ora, mi rendo conto che quella birra altro non fosse che il prodromo del disastro imminente.>>
Di storie come queste ce ne sono sicuramente milioni da raccontare, da oggi Geopoliticalcenter ha deciso di intraprendere un lungo cammino, sicuramente critico, di revisione del concetto stesso di Euro e di moneta unica. L’approccio sarà economico, politico, sociale ma sicuramente non partitico. Ciò che pensano i partiti, ve lo diranno i loro stessi rappresentanti. Noi vogliamo capire insieme a voi, se un’altra Europa sia possibile, se il passaggio all’Euro fosse evitabile o organizzabile in modo diverso. Per quanto ci riguarda e per mettere subito in chiaro le cose, l’Euro (nel senso più ampio del termine) è una idea magnifica, ma ad oggi è semplicemente uno strumento ingegnerizzato in modo tale da nuocere ad alcuni e favorire altri. Noi siamo tra coloro che ne subiscono un pesante nocumento.
Continua prossimamente…..