Gli Stati Uniti hanno accettato di non inserire nessun riferimento all’art. 7 della carta delle Nazioni Unite nella bozza di risoluzione riguardante le àrmi chimiche siriane.
Nella risoluzione che sarà votata la prossima settimana non vi sarà nessuna menzione ad un attacco automatico nel caso in cui la Siria non consegni la totalità del proprio arsenale chimico nei tempi che verranno stabiliti dal Consiglio di Sicurezza.
È così messa da parte la proposta francese di uso della forza e prevale la linea della Federazione Russa. La risoluzione senza ricorso all’art. 7 perde gran parte della propria forza.
Le manovre diplomatiche in atto sembrano sempre più solo una maniera elegante per prendere tempo e rafforzare per altre vie le posizioni dei due blocchi in terra di Siria.